@LadyBurlesque_
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Buon pomeriggio ragazzi, oggi è il secondo giorno della Settimana Felina. Non mi perdo troppo in chiacchiere e vado subito al sodo, perché il felino che andremo a vedere oggi è qualcosa di meraviglioso. Questo è in assoluto il più strano, buffo e antico felino che esista sulla terra, con una espressività assurda.
Questo felino è il Gatto di Pallas, noto anche come Manul o Gatto delle Steppe. È diffuso soprattutto nelle Steppe dell'Asia centrale. Predilige la steppa di Russia, Mongolia e Tibet. Ma il suo areale si estende da ovest fino all'Iran, Azerbaijan e l'Armenia. Fu scoperto nel 1776 dal naturalista tedesco Peter Pallas.
È un predatore notturno e si nutre di roditori, pika e uccelli. Il Manul è lungo circa 60 cm, aggiungendo anche la coda che è di 25. Il pelo è molto spesso e il colore cambia da stagione a stagione. Le orecchie che sono tonde e basse fanno sì che assomigli, in un certo modo, a un gufo.
Ciò che lo rende davvero unico è la sua pelliccia. È talmente folta, che è stato soprannominato come "il gatto più peloso del mondo", e infatti mi viene una voglia matta di accarezzarlo e usarlo come cuscino 😆 Purtroppo però, proprio per via di questa sua pelliccia attira bracconieri che stanno mettendo a rischio la sua esistenza.
Però, in Russia, si è pensato ad una riserva per proteggere questa specie. Il luogo prescelto è in una zona di confine tra Russia, Cina e Kazakistan sui Monti Altai. Infatti il Manul è abituato a vivere in climi rigidi e fino a 4000 metri di altitudine.
Questo felino, seppur buffo e adorabile, non può essere tenuto come animale domestico. Oltre a risultargli difficile vivere a bassa quota, è un animale schivo e tendenzialmente selvatico.
