@James_Sveck

Una persona che seriamente ucciderei, per motivi validi, sarebbe mio fratello. Mi è tornata in mente la scena avvenuta credo 2 anni fa. Lui non era in casa, io stavo parlando con mia madre e l’altro mio fratello. È stata una delle pochissime volte che ho pianto davanti a loro negli ultimi cinque anni almeno. Non ce la facevo più a sopportarlo, averlo attorno era una tortura psicologica costante. E quindi ho detto loro che se non iniziava ad ignorarmi come io facevo con lui, l’avrei ucciso nel sonno con un coltello. Mia madre è impallidita e poi si è incazzata, l’altro mio fratello ha iniziato ad usare quel tono acuto e alterato, la testa di lato e i movimenti a scatti. Erano entrambi scioccati per quello che avevo detto (ero serio nel dirlo e nell’intento ipotetico). La cosa divertente è che successivamente mi è stato rinfacciato questo discorso due o tre volte, da mia madre, poi non l’ha più tirato fuori. Sarei curioso di sapere se poi gliel’ha detto a quel fratello con cui ho rotto i rapporti. Se è servito a qualcosa dire quella frase.