@ShadowCreepyQueen

Oggi parlo dell'esperimento russo del sonno, una creepypasta che molti però credono reale.

Secondo la storia, negli anni '40 un gruppo di scienziati russi, con l'approvazione del governo, ha sperimentato su cinque prigionieri politici un gas che gli tolse il sonno. Queste cavie furono rinchiuse in una stanza con finestrelle e microfoni per essere controllate, vista l'assenza delle telecamere a circuito chiuso. L'esperimento avrebbe dovuto durare 30 giorni, alla fine dei quali le cinque persone sarebbero state liberate. Purtoppo, quel giorno non arrivò mai. La prima settimana non successe niente, ma a partire dalla seconda settimana le cavie cominciarono ad avere comportamenti strani. Una morì per le ferite che si autoinfliggeva, e le altre cominciarono a asportarsi pezzi di carne e organi, a coprire le finestrelle e a sfasciare i microfoni. Gli scienziati dissero loro che li avrebbero fatti uscire subito, ma loro avevano sviluppato una dipendenza dal gas, rispondendo:"Noi non vogliamo essere liberati"