@MissAborto

Stavo camminando nella strada desolata per arrivare al centro commerciale, da sola con le cuffiette. Non c'era manco una macchina o una persona, tranne sto tizio messo nel marciapiede che mi stava fissando. Vabbè, allora attraverso e lui corre verso di me facendo "ohh, io ero lì per te e tu attraversi? ahahah".

Potete già immaginare la mia faccia, mi sono tolta le cuffiette e tipo mi tremavano le mani, vabbè, ero lì tipo "sì, dimmi, non l'avevo capito ???".

E ha cominciato con "no ma non ti spaventare, sembri impaurita non ti preoccupare non voglio fare niente. È solo che mi si è fermata la macchina, non li funziona l'audio e devo chiamare mio padre, mi presti il telefono?".

Ma perché non poteva semplicemente scrivere sto deficiente? ? Aveva la faccia da assassino vi giuro, tipo i tratti stra spigolosi e la labbra larghe e sottili, sembrava Bossetti ma 25enne.

Vabbè, gli presto sto telefono tremando dicendo tipo "no vabbè non sono spaventata non ti preoccupare ??", ero palesemente terrorizzata ma ok.

C'era la sua macchina aperta accostata al marciapiede, poi era tipo alto tre metri in più di me e largo il doppio.

Magari mi buttava dentro la macchina oppure scappava col telefono. ?

Che poi ha solo detto a suo padre di guardare la foto, utilissima la chiamata.

Aveva iniziato a farmi domande tipo per capire di dove fossi e che cosa facessi, poi mi ha chiesto l'età ed ha spalancato gli occhi, fine poi mi ha salutata.

Ciao amo ripasso tra qualche annetto ???