@Quella_asociale_
Che poi
A pensarci bene ho sempre odiato i regali. Una volta avevi tipo 7 anni e mio zio mi regalò un album da colorare e io mi incazzai perché non l'avevo chiesto e aveva anche le foto dei disegni già colorati accanto, poi un'altra volta ma quando ne avevo 5 di anni il mi babbo mi regalò un orsetto che io rifiutai sempre per lo stesso motivo. Ora che ci penso non so se sentirmi una merda insensibile che non accetta niente oppure dio sceso in terra perché non ho grandi pretese. Vabbè.
Poi. Devo ufficialmente smettere di andare in posti affollati. Tutte le fottutissime volte mi viene da piangere e mi sento seriamente a disagio.
A scuola va una merda con la gente ma devo far finta vada tutto bene e ultimamente vado spesso in bagno a caso solo per stare sola e pensare ai cazzi miei visto che quelle merde che dovrei chiamare compagni pensano che se non li faccio copiare gli lascio un trauma manco gli avessi ammazzato la famiglia. La mia compagna di banco è una gradissima bastarda, quello che ho davanti non fa altro che rompermi il cazzo con quella sua faccia da imbecille patentato figlio di papà e di 23 persone se ne salva forse una con cui riesco più o meno a parlare mezzo minuto al giorno. I miei scazzi random sono ricomparsi e mi incazzo per la minima cosa e vengo presa per pazza, mi sento una merda già di mio e non so manco perché, la voglia di tagliarmi le vene è tanta e quelle due uniche persone a cui voglio bene non voglio stressarle. Che poi ci sono sti qua con cui parlo la mattina che si definiscono miei amici anche se a me di fatto di loro non importa più di tanto e continuo a parlarci più per praticità che per affetto. Boh sì ok detta così sono una persona di merda ed effettivamente lo so ma sticazzi non è che gli altri trattino meglio me. Vabbè vado a leggere