@stefajo
parliamo di moralisti
prima di tutto specifico che fortunatamente sono ancora parte di una minoranza, eppure si stanno espandendo sempre più velocemente.
che cazzo di senso ha mettere la morale dentro questioni del tutto opinabili? la loro sfacciataggine sta nel dire "giusto" e "sbagliato" come se fossero delle cose universali. ma che idiozia. la morale è diversa per tutti: una battuta, un gesto, un'azione che per me è normalissima per te potrebbe essere la peggior cosa del mondo. se ti dà fastidio, sono solo cazzi tuoi. la legge è la sola cosa che può limitare il mio modo di parlare/agire, per il resto la buona dottrina piò farsi fottere.
Che poi, per essere precisi, sono i peggiori. i moralisti sono quelli che ti additano e ti aggrediscono se dici "negro" ma sono i primi che se vedono un nero sul marciapiede cambiano lato della strada per paura o si stringono la borsa. io che non mi faccio problemi a parlare come cazzo voglio invece non ho paura di guardare nessuno e, anzi, mi incazzo pure se vedo scene/comportamenti razzisti e cazzate varie.
sempre i moralisti pretendono di fare spauracchio della libertà di pensiero e di opinione, ma se mai ti capita di dire qualcosa che si discosti dalla loro idea (o comunque qualcosa che loro fraintendono), ti assaltano e tirano fuori insulti a raffica e il peggior disprezzo che si possa vedere in qualcuno. che cazzo di senso ha rimepire un omofobo di insulti e augurii di morte? sei davvero superiore se ti metti ad aggredire uno che è già evidentemente idiota di suo?
se credi davvero nella libertà di pensiero lascialo parlare, annuisci e pensa che è solo un poveretto. purtroppo, nella nostra repubblica esiste anche la libertà di essere idioti...quindi se aggredisci a spada tratta ogni idea del cazzo sei automaticamente un oppressore di idee.
perché nessuno di qyuesti moralisti di merda va oltre al proprio naso? che palle.
vaffanculo
grazie invece alla maggior parte delle persone, che la testa...bene o male...la sanno usare.