@Pixii
vi racconto come è andata la mia prima giornata di pre-scuola (per conoscere la scuola e i compagni)
Entro alle 9 con tutti i ragazzi. Ci chiamano nell’ aula magna e ci fanno sedere. La prof fa l’appello e ci divide in 2 gruppi. Arriva il mio turno e il mio nome è diciamo “strano” (mia madre mi ha messo il nome della sua protagonista preferita del suo libro preferito) quindi me l’ha pronunciato sbagliato e mi fa “giusto?” Io “sisi” perché non volevo essere al centro dell‘attenzione e boh perché non mi andava di rimanere più in quella stranza. Perché? C’erano dentro anche dei miei compagni delle medie che mi hanno sempre isolata e considerata “sfigata”. Oggi mi hanno vista e sono rimasti tipo a bocca aperta perché sono dimagrita e ho un fisico migliore da giugno. Esco e raggiungo il mio gruppo con il prof di ginnastica. Parlo con delle ragazze e chiedo se qualcuno fa lo scientifico come me, nessuno. Andiamo verso il campo di pallacanestro e ci presentiamo, solite cose noiose. Iniziamo a fare un gioco, per fortuna individuale,
chiamato “orientiring”. Mi perdo per la scuola e metto mezz’ora a trovare il campo. Poi inizio a fare qualcosa con sto gioco di merda e per quanta sfiga ho arrivò ultima e faccio perdere tempo agli altri ragazzi. Vabbè poi abbiamo cambiato prof e siamo andati in palestra a fare tennis e basket. SOLO IO SO COME CAZZO HO CONTINUATO A FARE SPORT ESSENDO AL SECONDO GIORNO DI CICLO. finalmente finiscono ste 3 ore di merda e me ne torno a casa. Comunque gli stronzi delle medie non li ho visti più, meglio così. Non venitemi a chiedere perché ho scelto la loro stessa scuola perché ve lo dico io: lo scientifico tradizionale è o a 6 km da me o 30 km, ovviamente dovevo per forza scegliere il più vicino nonostante quei coglioni perché alla fine non mi importa neanche perché è l’ultimo dei miei problemi. Dopo sono uscita con dei miei compagni di classe e devo dire che è andata decentemente, pensavo molto peggio. Alla fine sono persone come le altre, nessuno mi ha colpito particolarmente.