@MissAborto
spesso vedendo qualcuno non so se provare pena, disprezzo, imbarazzo o se mettermi a ridere. Allora spiego bene
Ci sono determinate persone, precise eh, che per motivi precisi disprezzo.
Allo stesso tempo però guardandoli per quanto io li possa disprezzare provo pena, e seriamente mi "rattristo" (in un certo senso) per loro.
Però c'è anche la fase in cui li giustifico, e dico tipo:"ma si è ancora piccolo" "vabbè ma è x, non le capisce certe cose".
Ma io non lo faccio con cattiveria, lo giuro, non è un sentirmi superiore, la maggior parte delle volte lo dico perché erano persone a cui tenevo e mi cadono le braccia per terra a vederli in quel modo, deficienti proprio.
Avete presente le madri che vengono deluse dai figli e alla fine perdono le speranze? Ecco io.