@LadyBurlesque_

23/08/2020 alle 03:00

"Una Brutta Conoscenza"

"Una Brutta Conoscenza"

Non cagate il casso per lo sfondo, che è l'ora della storiella della buonanotte.

Non ho mai raccontato troppo di me e della mia vita, un po' perché effettivamente sono noiosa e non ho un cazzo da dire e un po' perché sono molto riservata. Ma oggi ho una storiella davvero bella per farvi capire che certa gente non avrebbe diritto al lavoro.

Tutto ciò è successo prima della quarantena e in questa storia le protagoniste sono due: io e la mia migliore amica, l'orco cattivo invece è un autista che per comodità chiameremo (NO NO NO, NO SHREK) Pippo. Prima però è doveroso fare due premesse 1. Io e la mia amica stavamo aspettando l'autobus in ritardo da quasi 20 minuti 2. Gli autisti a Roma e dintorni il più delle volte non fanno ritardi per via del traffico ma perché si devono finire la sigaretta o il caffè con il collega, anche perché quel giorno mi ricordo benissimo che traffico non ce n'era. Non capisco perché debbano fare così soprattutto perché ci stanno persone (tipo me) che è dalle 5 della mattina che stanno in piedi e dopo mezz'ora di camminata per raggiungere una schifo di fermata vorrebbero ritornare a casa.

Alla fine arriva, noi entriamo e al momento di fermarci io mi alzo per suonare il campanello. Al che quando si ferma io e la mia amica stavamo per dirigerci alla porta d'uscita in fondo all'autobus, perché di solito aprono quella, ma Pippo apre l'uscita dell'entrata. Noi usciamo ugualmente anche perché ci stavamo vicine e non so per quale motivo Pippo ci insulta totalmente a caso (e non era la prima volta che mi capitava). Ora non ricordo cosa disse, ma in sostanza il succo era che eravamo delle rincoglionite. Peccato che il caro Pippo 2 minuti fa nonostante un tizio avesse suonato gli ha saltato la fermata perché non se ne era accorto, sicccome stava chiacchierando con uno. Ipocrisia portami via proprio. Fatto sta che noi due stizzite scendiamo, una volte chiuse le porte e partito la mia amica dice "E tu la prossima volta allora arriva puntuale". Io non so assolutamente come cazzo abbia fatto Pippo a sentirla perché le porte erano chiuse e c'era il motore del bus che copriva tutto, non sentivo quasi nemmeno la mia voce.A un certo punto vediamo l'autobus a qualche metro di distanza che accosta e scende l'autista, tutto incazzato e ovviamente si sono messi a litigare. Cioè, questo qui di 40 anni è sceso anche se a detta sua "non voglio perder tempo" per litigare con una ragazzina di 16 anni. Io me la stavo ridendo perché ragazzi la situazione era scaduta nel trash-disagio. Alla fine della fiera la mia amica e Pippo si mandano a fanculo, voltandosi le spalle e vissero tutti felici e contenti. A ripensarci mi viene da ridere, però in quel momento ero veramente agitata perché non mi era mai successa una cosa simile, anche solo ad assistere a una litigata abbastanza brutta. Voi con quanti autisti avete litigato? Io 0, ma so già che prima o poi succederà :3

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2 commenti

@fluoro

4 anni fa

Dove abito io gli autisti stanno sulla loro sedia a meno che non finiscono di lavorare ahahahah

+1 punto