@HerBigBro
Parliamo un po' di questo gioco. Anzi, vi parlo della mia esperienza personale. (Discorso abbastanza noioso, se non vi interessa potete non proseguire)
Questo è Call of Duty: Balck Ops (il primo), uscito il 9 Novembre 2010. Il mio gioco preferito in assoluto, sia per quanto riguarda la storia (è un capolavoro, ambientato in guerra fredda e si collega un po' alla seconda guerra mondiale) che per il multiplayer (mappe sempre ambientate nella guerra fredda, dall'America alla Russia, dal Vietnam a Cuba). La storia parla di un agente della CIA Alex Mason, catturato dalla stessa CIA per capire cosa gli fosse successo, visto che, mentre cercava di scappare dalla Baia dei Porci dopo aver tentato di uccidere Castro, venne catturato e mandato in un gulag a Vorkuta, dove è stato sottoposto ad un lavaggio del cervello in cui gli dicevano di uccidere il presidente dell'epoca John Kennedy. Dopo circa un annetto (passato a giocare a Call of Duty Warzone ed anche a Cold War (la continua dello stesso Black Ops)) ci ho rigiocato, capendo varie cose. Rispetto ai giochi appena citati (2019 e 2020) questo è molto meno dinamico. La fisica quasi non c'è, è solo un "mira e spara" senza rinculo e senza fisica dei proiettili. Tutte le armi bene o male vanno in mira alla stessa velocità, il danno neanche è dinamico, se un nemico comincia a sparare prima di te, tu devi sperare che lui manchi qualche colpo e che tu gli spari in testa per vincere il fight. Lo so, è normale per un gioco che sta per compiere 10 anni, contando che ha ancora (in questo momento) 953.301 giocatori online. Ed io sono fiero di essere tra questi ❤️