@GioiaCelestiale

21/02/2022 alle 19:51

Sono davvero felice

Sono davvero felice

Oggi è una giornata splendida.

Innanzitutto ho avuto un'ora in meno di lezione e a scuola nulla è stato pesante, che non è davvero poco.

Al riposo ero andata alle macchinette del caffè. Stavo aspettando che si finisse di fare il mocaccino che avevo preso e dietro di me era arrivata una professoressa che avevo già visto (forse ci aveva fatto supplenza una volta). Mentre la scorgevo dal riflesso mi sentivo che sarebbe successo qualcosa che mi avrebbe fatto sorridere almeno un po'. Poco prima che prendessi in mano il bicchiere con il mocaccino pronto, levò la voce e mi chiese che cosa avessi preso e di cosa fosse, ma con una gentilezza estrema. Risposi alle sue domande con modo simile a quello che aveva utilizzato con me e mi sorrise tantissimo, ringraziandomi. Davvero, era veramente gentile, mi ha resa contenta.

Tornando in classe raccontai ad una mia amica dopo qualche minuto quello che era successo. Lei mi capisce, non è superficiale. Era felice per me. Mi fece anche un complimento su com'ero vestita, mi disse che ero bellissima. Mi ha fatto sentire bene.

Subito dopo iniziò a raccontarmi di certe cose e poi, prima che suonasse la campanella mi disse:"ho iniziato a leggere il giovane holden e, non so perché, forse per la scrittura, per tutto quanto, pensavo sempre a te".

Io non ho veramente idea di cosa tratti quel libro, però una cosa del genere, nel modo in cui me l'aveva detto, mi faceva venire voglia di abbracciarla e di dirle che le voglio troppo bene. È così bello.

Lei è una persona meravigliosa, delicata ma forte, e bellissima.

Dopo le scrivo per dirglielo, non ero riuscita prima.

Alle 14 e qualcosa presi l'autobus.

Tirai fuori gli auricolari dopo un po' e feci partire la musica. Di solito le mie cuffiette vanno un po' di merda, perché devo cambiarle, non si sente da una parte. Appena vidi la prima canzone capitata mi rallegrai tanto. "Divenire", come ieri che la ascoltavo. Ma la cosa che mi meravigliò fu che le cuffiette andavano bene, e continuò così per tutto il tragitto. Pareva quasi un segno, non so... quella è una delle canzoni su cui di solito preferisco porre bene l'attenzione, perché è speciale.

Tornando a casa l'albero di venerdì aveva fatto più fiori e prima ancora incontrai un signore a cui sorrisi lievemente e che ricambiò, mentre percorrevo una stradina, vedendo il mare che prima gli alberi nascondevano molto di più, quindi più visibile e stupendo.

A casa mi venne voglia di andare a camminare, allora uscii circa 3 ore fa, anche se era prevista la pioggia.

Davvero, bellissimo. Mi sono divertita un sacco sotto il diluvio.

Risalendo la strada per andare a casa, visto che a quel punto pioveva troppo, mi ritrovai di fronte alla biblioteca, aperta. Come se fosse stato destino, ho pensato:"devo assolutamente entrare". Mi ero anche portata un mio libro dietro, perché all'inizio volevo andare a leggere in parco se non avesse piovuto.

Sono ancora in biblioteca, che chiude alle 19, quindi devo muovermi a scrivere e pubblicare questo shout a questo punto?

Ed è stato troppo bello.

Ma poi vi rendete conto? Oggi a scuola, durante l'ora di latino, pensai:"sento come l'odore della biblioteca vicino casa", desiderando di tornarci, visto che non ho mai tempo.

Non è una coincidenza, è impossibile.

Sono veramente veramente felice.

Abbraccerei qualcuno, quindi vi mando un abbraccio, soprattutto se vi siete letti questo papiro. Grazie.

Aaa sono contentaa?

+5 punti
28 commenti
OP

@GioiaCelestiale

3 anni fa

Sì, e certamente è stato molto bello aver potuto trovare modo di leggere in pace, senza troppi problemi. Poi dopo sarà una bella sera

+1 punto

@Maurinaio_Corona

3 anni fa

E queste cose accadono nella stessa città dove abito io. Scusa se dico di saperlo così pubblicamente (avevamo parlato una volta sotto uno shouts), ma davvero COME CAZZO FACCIO A BECCARMI IO TUTTA LA MERDA DI ****** CONCENTRATA E TUTTI GLI ALTRI NORMALI SE NON ADDIRITTURA UNA FIGATA COME TE DIO SANTO

+1 punto