@Unatipasperduta

06/09/2022 alle 01:13

Voglio raccontarvi il sogno che ho fatto ieri notte.

Inizia tutto con me che nuoto sott'acqua in una specie di caverna dove è pieno di fossili e di animali preistorici (e brutti) c'era una luce gialla. Poi il sogno di sposta con me e mia sorella che stiamo nuotando nel mare, dietro di noi c'è una specie di piattaforma gonfiabile gigante e la marea ci sta spingendo contro di esso. Poi il sogno si sposta lì vicino, eravamo a Venezia ma il posto era completamente diverso da Venezia. Eravamo in bici, (io, mio papà e mia sorella) e stavamo tornando a casa, durante il tragitto incontriamo una famiglia con due bambini autistici e un ragazzo della mia età che era anche carino. Abbiamo preso delle stradine che erano piene di gatti e io ogni volta che ne vedevo uno facevo la solita voce carina tipo "ma ciao gattino, ma sei proprio carino, ma lo sai che sei bellissimo?" Insomma, avete capito. Poi siamo arrivati all'appartamento di papà (sempre con la famiglia che avevamo incontrato) e c'era la porta della cucina piena di pelo (il pelo è della gatta di mio papà, Yuma) così io ho preso la porta e ho cominciato a togliere il pelo dicendo che, appunto, era di Yuma. Poi mio papà apre la porta del corridoio e escono due gatti: il primo era un gatto che sicuramente nella vita reale ho già visto e toccato, forse è un gatto che ho avuto ma proprio non me lo ricordo. Il secondo gatto è Yuma. Nel sogno però c'è un terzo gatto, era solo un dipinto dentro una cornice però quando mi avvicinai la testa e la zampa uscirono dal quadro e diventarono reali. Ora ditemi quello che volete ma il gatto del quadro era identico a una gattina che avevo, la mia prima gattina che si chiamava Candy. Purtroppo morì qualche settimana dopo averla presa perché aveva una malattia e non erano riusciti a curarla. Non le ho mai detto addio quindi questo l'ho considerato come un saluto da parte sua, infatti nel sogno ho iniziato a piangere e mi sono svegliata piangendo, sarò un'idiota a pensare a ste cose ma per me è stata lei che dopo tanti anni ha voluto dirmi addio, quindi ciao Candy, mi manchi tanto, sappi che non mi scorderò mai di te, sei stata la mia prima gattina, mi hai donato tante emozioni, ti amo, addio piccola mia.

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3 commenti

@S4imon

2 anni fa

Non credo mi sia mai capitato o almeno non me lo ricordo/non ci ho mai pensato. Mi dispiace ? poverina

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