@M_A_A_T

Dipingo insicurezze con le mie parole, ove ormai nulla può calmare, o colmare le mie paure, solo ingigantirle e farle diventare grandi, fino a farmi scomparire del tutto, perso tra la nebbia pressante dei miei pensieri titubanti.

Un passo dopo l'altro, un fallimento dopo l'altro, una delusione dopo l'altra, mi sgretolo, e sento ogni mio singolo pezzo staccarsi dal mio io e cadere, come foglie d'autunno, che tremolanti gemono atterrite, aspettando solo che il vento le porti verso una meta migliore. Quel vento per me genera una tempesta, nella quale una destinazione non esiste, in quanto questa tempesta è tornado e in quanto tornado non esiste destinazione, solo un logorante trascinamento verso la disperazione più totale.

Narrai storie, ma nessuna di esse aveva un lieto fine, forse perché si ispiravano alla mia: una storia ricca di errori dalla quale si può imparare e dalla quale non imparerò mai.