@MessinaDenaro

21/11/2021 alle 13:55

Su richiesta ho scritto un testo enciclopedico su Roma (ironico - descrizione)

Su richiesta ho scritto un testo enciclopedico su Roma (ironico - descrizione)

Roma(in madrelingua significa latrina), la capitale della mafia, la pizza, il parlare con le mani, gente che infastidisce la gente normale, un impero che uccide per guadagnare potere, la guida in stato di ebbrezza e l'Italia. Roma fu costruita in un giorno della settimana dopo un giorno del calendario romano del secondo anno nei primi cinque anni nel quinto quindicesimo anno del calendario cinese nel decimo anno del quinto decennio nel primo secolo del primo millennio all'inizio dei tempi in un tempo che davvero non esiste e a nessuno frega un cazzo, per questo la chiamano la città eterna. Ospita le attrazioni più famose come il Vaticano, monumenti fantastici, musei, una fontana in cui le persone buttano stupidamente i loro soldi senza una ragione logica e lo stadio di tortura più antico del mondo.

La leggenda narra che Romolo (ex-nano di Biancaneve) e Remolo (soprannominato Remo) abbandonati in un cassonetto sulla via Appia da una famiglia Rom, furono allevati da una pantegana gigante, che nel folklore popolare è poi diventata una lupa.

Cresciuti giunsero a Roma in treno e dopo aver lasciato la stazione Termini, cominciarono a costruire le loro ville (abusive) sui sette colli, a cui diedero il nome di Esquilino, Palatino, Avellino, Campidoglio, Campidoglio 2 la Vendetta, Colle Salario e Vinavil-Colle Vinilico. Roma è attraversata da due fiumi: il Tevere e la metropolitana romana.

Roma fu prima una monarchia, poi una tetrarchia, poi un fast-food, poi un impero, poi un'IKEA, poi una repubblica, sultanato e califfato, poi di nuovo un impero aperto 24 ore su 24, il tutto messo su in un giorno.

Dopo anni di trasferte insidiose, tra le quali il famoso 5-4 con Cartagine, Roma ha conquistato un impero che andava da nord a sud passando per l'est e girando a ovest prima dell'incrocio. Il suo esercito (vedi: esercito romano) era talmente invincibile che molte cronache belliche dell'epoca finivano tutte con: "quae palles!". L'unico popolo che Roma non riuscì mai a sconfiggere definitivamente con il famoso colpo della "fatality" fu quello dei Parti.

Volete la 2 parte?

+4 punti
14 commenti

@eliminato

3 anni fa

Roma troppo basic Napoli é il meglio bro

+1 punto

@eliminato

3 anni fa

Non riesco a leggere oltre la prima riga. Veramente cringe.

+1 punto
OP

@MessinaDenaro

3 anni fa

@Tusorellastra

0 punti