@Prom

14/04/2022 alle 00:13

Sapete, dirò cose non proprio adatte a questo sito, ma al massimo e molto probabilmente saranno ignorate, tanto meglio

Sapete, dirò cose non proprio adatte a questo sito, ma al massimo e molto probabilmente saranno ignorate, tanto meglio

Stiamo tutti morendo, tu che stai leggendo, stai morendo, non sai niente, ma l’unica cosa certa è che stai, credo lentamente morendo, ciascuno di noi muore ogni giorno un po’, perché è sempre più vicino al giorno della propria fine, quando due sere fa sono stato in giro per 6 ore di notte, a bere e fumare, sapevo di avere due possibilità, morire molto velocemente, e non arrivare a casa per il troppo alcol, o aspettare di autodistruggermi, con alcol e fumo, e quindi morire più lentamente, ma vedete, io sto sempre morendo, qualunque cosa faccia, e in una società come la nostra, dove la morte ci sembra così lontana, per tutti gli agi a cui siamo abituati, la consapevolezza di avere un rapporto migliore con la morte, mi ha convinto di una cosa, il fatto che io viva, è superfluo, non solo perché non conto niente, ma è superfluo anche per la mia esistenza che a tutti gli effetti, non c’è mai stata, sento sempre qualcosa di strano, non saprei spiegarlo, ma so di non essere mai stato proprio vivo… tutto questo delirio, non ha uno scopo, non ha un fine, e se anche lo avesse, morirei comunque

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13 commenti

@hangover

3 anni fa

Hai una bella visione della morte ma la pensiamo diversamente soltanto su un punto. Tu esisti, l'esistenza stessa esiste. Siamo essenza, anima e corpo, esso è materiale e quindi essendo concreto e visibile esiste per forza. L'esistenza a livello di anima o mentale non saprei spiegartela, ma è collegata chiaramente al corpo, quindi c'è

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