@EvaBraun5cambiapagina
Invece secondo me la gentilezza è egoista
Come si può pensare che anche un semplice atto di gentilezza non venga fatto per il proprio tornaconto, a prescindere che esso sia sottoforma di soldi, nuovi legami affettivi o un semplice boost di autostima?
Come si può ad affermare che dare un croccantino ad un cane affamato non sia un atto egoista?
Lo è. Cosa succederebbe se tu non dessi da mangiare al cane? Lui morirebbe e tu passeresti i tuoi giorni a sentirti in colpa, ma tu non vuoi sentirti in colpa.
Cosa succederebbe se non aiutassi la vecchietta a portare le buste? Lei morirebbe di infarto e tu ci rimarresti male. Ma tu non vuoi rimanerci male.
Ed è così che per ogni azione gentile il tuo ego si gonfia perché
1) Hai evitato una potenziale causa di sensi di colpa
2) Ti autogratifichi perché hai fatto qualcosa che viene percepito da te e dagli altri come giusto
È anche vero che tutto questo mappazzone che ho detto è legato all'empatia, senza empatia non si può capire ciò di cui l'altro ha bisogno, a meno che non ti siano state impartite certe regole che tu sai di dover seguire.
In quel caso probabilmente daresti da mangiare al cane randagio ma non ti renderesti conto che l'anziana ha bisogno di aiuto.
Comunque l'egoismo è il motore del mondo, questo è quello che volevo dire, e non vuol dire che ciò sia negativo. Potrei stare a scrivere per ore ma non mi va.