@Quiquern
Tu lascia andare quel dolore, quel rancore, quel rumore, quel terrore
Non capisco perché alla fine tutto ciò che mi riguarda non è mai abbastanza, sempre, da sempre, e in tutto, ma proprio in qualunque cosa, non va mai bene, mai è come dovrebbe essere. E non è una sensazione che in qualche modo posso scrollarmi di dosso, non si può levare, non se ne va, anzi diventa sempre più pesante, come quando si entra in acqua con i vestiti, si inzuppano e diventa troppo difficile uscirne. È fastidioso e mi fa stare male, perché neanche se ricevo aiuti, grandi aiuti, riesco a raggiungere risultati discreti. Sempre la stessa solfa, io indietro a tutti e in tutto, cosa c'è che non va in me? Me lo chiedo da tanto, non lo so neanche più da quanto, eppure ancora non so neanche darmi una risposta. E non lo so sembra fatto apposta che sia proprio in questi giorni ma era da giorni che ci pensavo, proprio a questo, a me, sempre indietro confronto gli altri. Poi la classe a quanto pare ha legato di più in questi giorni durante un paio di feste che non in tutti questi anni, io rientro e neanche avrò qualcuno che mi guarderà in faccia, perché non so parlare, non so tenerla una discussione con loro non sono capace non lo so fare. E anzi l'unico in classe che si salva sembrava anche essersi interessato per un attimo a me, si è anche offerto di darmi una mano di spiegarmi se non capisco qualcosa e di passarmi gli appunti, e infatti è stato l'unico veramente d'aiuto, poi il "nooo mi dispiace" sul gruppo, ben in vista, di due persone che a malapena mi parlano e gli altri neanche hanno fatto finta, anzi, ma meglio così. È solo che mi dispiace far sempre perdere tempo a chiunque. Se ci penso pure G, nonostante abbia mille cose a cui pensare, lavoro, la famiglia, si è prodigato di sentirmi in questi giorni, per sapere come andasse e ricordarmi che per ogni cosa basta una chiamata e si muovono per dare una mano. Mi ha anche sistemato una cosa, nei suoi ritagli di tempo, e non era facile da aggiustare, per niente, non lo so è troppo buono, mi sento in colpa anche per lui. Con tutti in realtà, non sono cose che mi merito e ancora più grave faccio solo perdere tempo. Non riesco neanche a trovarlo un modo per esprimere decentemente quello che passa in testa