@eliminato
Un po' di torture :D
Allora, queste sono le scarpe della punizione, non ho trovato molto online ma accontentatevi... Sono praticamente delle scarpette in ferro, con una linguetta(?) con delle punte sotto... Alla vittima venivano messe queste scarpe e quindi la vittima per non far con ficcare le punte nei suoi talloni doveva restare sulle punte, solo che dopo un po' di tempo non resisteva più, quindi cedeva e le si con ficcavano le punte nei talloni, a volte questa tortura portava alla morte la vittima... Molte volte questa tortura veniva accompagnata dalla gogna ⬇
La gogna è uno strumento punitivo, utilizzato sopratutto nel medioevo. Originariamente era costituita da un collare in ferro, fissato ad una colonna con una catena... Venne modificata in 2 tavole di legno, che venivano chiuse a cerniera e che formavano fori nella quale venivano bloccate testa e arti superiori e/o inferiori. La parola gogna deriva dalla parola gonghia che significa collare di ferro. La prima menzione della gogna conosciuta si stima sia stata all'incirca nell'820...nel 1814 il governo provvisorio del regno lombardo-Veneto sospese la pena della gogna per donne e ecclesiastici, invece venne abolita nel diciannovesimo secolo, anche se venne ancora utilizzata fino al 1995.<br /> Le gogne erano allestite in piazze o incroci e detenevano criminali di poca importanza, spesso mettevano un cartello al collo del malfattore con su scritto il delitto e la pena... La pena durava poche ore o qualche giorno. <br /> La gogna più comune era il ceppo, dove venivano bloccati tutti gli arti del malfattore e la folla lo umiliava, spesso lanciandogli sterco, sassi e verdure marce... Se il malcapitato si procurava delle lesioni li venivano coperte da del sale... La folla per umiliarlo ulteriormente si metteva a fargli il solletico ai piedi o ai fianchi.