@stefajo

19/08/2021 alle 18:23

Ho un aneddoto che fa quasi sorridere

Ho un aneddoto che fa quasi sorridere

Mio zio qualche mese fa ha avuto l'idea grandiosa di metter su un orticello e, fra le varie colture, ha deciso di prendere due piante di peperoncini. Una piccante e una superpiccante.

Essendo noi degli amanti del peperoncino, appena maturi abbiamo provato quelli piccanti e li abbiamo apprezzati parecchio, tanto che abbiamo fatto anche olio e polvere da riutilizzare in futuro. La scena particolare arriva nel momento in cui mio zio estrae, nell'occasione successiva, uno di quelli extrapiccanti. Il colore rosso vivo mi dava l'idea che proprio debolucci non fossero, ma da lì a pensare alle conseguenze dell'assaggio di una fettina ce ne passa di acqua sotto ai ponti.

In pratica ne ha fatta una fettina a fine pasto e l'ha mangiata con un pezzo di pane, come normalmente chiunque fa. Già dopo una decina di minuti oltre alla bocca un po' calda mi fa presente che sente il calore anche a livello dello stomaco. E qui ho subito consigliato un po' di pane per smorzare il tutto.

Nel frattempo mia sorella e mio papà (che si erano scannati come due iene solo per dividersi una fetta di torta, accusando poi me di averne lasciata solo una) erano andati perni cazzi loro e a tavola eravamo io e mio nonno, intenti a giocare a carte, e mio zio, taciturno e chino.

Verso le cinque inizia ad urlare, dicendo di avere in pancia un vero e proprio fuoco e che avrebbe preferito un aratro sulle gambe piuttosto che un'agonia simile. A tal punto inizio a preoccuparmi sul serio e, vedendo che non riusciva nemmeno a camminare, l'ho portato in giardino incitandolo a buttar fuori tutto. Dopo aver tirato su tutto il cibo ingerito nei due giorni precedenti le sue condizioni erano ancora peggiori: gli occhi erano completamente rossi e dal naso e dalla bocca uscivano delle bave a dir poco spaventose.

Allora per evitare che succedesse di peggio l'ho caricato in macchina e l'ho portato fino al pronto soccorso, dove in codice giallo gli hanno fatto poi una lavanda gastrica.

Alla fine della storia, nel momento di defecare, mi ha poi detto di aver sentito bruciare pure il culo. Infatti adesso ha ancora delle emorroidi allucinanti, tanto da dover usare la ciambella per sedersi.

Non sto a dire che, a parte i piccoli attimi di terrore, ci siamo fatti non poche risate e che la famosa pianta extra-spicy è finita bruciata con benzina e lanciafiamme. Peccato, avrei fatto volentieri un po' d'olio piccante serio.

Da adesso farò attenzione ad approcciarmi ai nuovi peperoncini, più di quante io ne abbia mai avuta prima d'ora.

Sta molecola non la sopporto più

+6 punti
26 commenti

@AX0L0TL

4 anni fa

non ho voglia di leggere ciao fammi un riassunto

+1 punto

@Ragazzo_di_paese

4 anni fa

Avvincente

0 punti

@Loacker

4 anni fa

Poveretto

0 punti

@Corasann

4 anni fa

MA CHE PEPERONCINI ERANO

0 punti

@SAD_IDRA

4 anni fa

[commento eliminato]

0 punti