@LadyBurlesque_

10/11/2021 alle 16:51

Ciao a tutti, oggi voglio provare a fare un nuovo tipo di shout, un true crime, ma in chiave vintage o comunque in tema alle mie epoche preferite.

Ciao a tutti, oggi voglio provare a fare un nuovo tipo di shout, un true crime, ma in chiave vintage o comunque in tema alle mie epoche preferite.

Oggi per iniziare volevo parlare di un caso decisamente triste ed inquietante, ovvero l'Omicidio della Bella Elvira, conosciuto anche come l'Omicidio del Corpus Domini.

È il 1947, il secondo conflitto mondiale è finito da pochissimo tempo e l'Italia sta cercando di riprendersi dalla guerra. Il paese è in un periodo di rinnovamento e rinascita e tutti percepiscono l'aria di cambiamento, tutti tranne Toiano. Toiano (oggi un paese fantasma) è un piccolissimo borgo in provincia di Pisa in cui ci sono pochissimi abitanti. È una zona molto rurale e arretrata, fermata nel tempo.

Qui a Toiano ci vive Elvira, una ragazza di 22 anni, giovanissima e bellissima, prossima alle nozze con il suo fidanzato e reduce di guerra Ugo Ancillotti. Elvira Orlandini nasce a Toiano nel 1925 e viene da una famiglia modesta e semplice che lavora duramente per poter vivere. Elvira lavora sia come contadina che come domestica per una famiglia svizzera, i Salt, ricchi e anche molto temuti in paese. Come detto prima, Elvira è prossima alle nozze. Ha già in armadio l'abito bianco ed è impegnata a ricamare il suo corredo matrimoniale. Purtroppo ahimè Elvira non indosserà mai l'abito bianco all'altare... ma bensì nella sua tomba. È il 5 Giugno del 1947 e il paese è in procinto di festeggiare il Corpus Domini. Durante la processione però viene ritrovato il corpo della povera Elvira.

Ma che cosa è successo esattamente? </p> <p> Ricapitolando, è il 5 Giugno del 47' e sono le 2 del pomeriggio. Elvira sta aiutando i suoi genitori con la terra e ha con se una brocca che tiene dietro la spalla e un asciugamano di iuta. Elvira quindi va alla fonte per prendere un po' d'acqua e durante il cammino incrocia anche una sua amica, per poi dirigersi nuovamente alla fonte. Passano alcune ore e i genitori di Elvira iniziano a preoccuparsi in quanto la ragazza ancora non è tornata, quindi il padre assieme a suo cognato vanno a cercarla. Arrivati alla fonte notano le ciabatte e la brocca di Elvira per terra e, soprattutto, una enorme pozza di sangue. Ci sono segni di trascinamento verso il bosco, il bosco delle Purghe, attraversato da un canale di scolo, il Botro della Lupa. Seguono le tracce e trovano Elvira...con la gola squarciata da orecchio a orecchio e 3 ferite in testa. Il sangue è ovunque e il corpo è ancora caldo, quindi i due uomini cercano di aiutare la povera ragazza ma ormai non c'era nulla da fare, il sangue era entrato nei polmoni facendola soffocare. Intanto in paese è in corso la processione, due ragazzi passando di lì e vedendo la scena hanno chiamato i carabinieri. L'arma del delitto è assente, così come mancano anche l'asciugamano e le mutande di Elvira.

Ma chi è stato a fare una cosa del genere? I sospettati erano: il fidanzato Ugo, un membro dei Salt e anche un parente di Elvira. </p> <p> Il membro dei Salt fu subito escluso tra la lista dei sospettati in quanto aveva dimostrato che il giorno dell'omicidio della ragazza lui stava a Roma. Non venne indagato più di tanto neanche il parente in quanto secondo la polizia il colpevole era Ugo Ancillotti, siccome furono ritrovate delle macchie di sangue sui suoi pantaloni e secondo il maresciallo dei carabinieri fu uno dei primi ad accorrere sulla scena del delitto senza che nessuno glielo avesse indicato prima il luogo. Non tutti erano a favore di questa ipotesi e anzi quasi tutto il paese era convinto che Ugo fosse innocente, tutti tranne la famiglia di Elvira..loro hanno sempre puntanto il dito contro il fidanzato Ugo.

In ogni caso Ugo fu assolto per assenza di prove nel 1949. Ma se davvero fosse stato lui ad uccidere Elvira, quale potrebbe essere stato il movente? Beh, si pensò per gelosia in quanto qualche volta i due fidanzati ebbero degli screzi e si lasciarono per 2 volte. Inoltre a casa di Ancillotti fu ritrovata una lettere anonima di una persona che gli diceva di non sposare Elvira per non si sa quale ragione. Emerse anche dalle indagini che Elvira aveva il timore di essere rimasta incinta, in quanto si era confidata con una specie di medium-maga che disse che la ragazza aveva avuto una relazione con un uomo sposato. In ogni caso queste sono tutte dicerie e non ci sono prove certe che Elvira fosse incinta.

Tutto ciò che ne rimane di questa storia è un punto interrogativo, a distanza di 74 anni non si è ancora scoperto chi sia stato ad uccidere Elvira, una ragazza che aveva voglia di vivere e a cui hanno strappato la vita brutalmente nella vigilia delle sue nozze. Credo che questo rimarrà sempre un caso irrisolto, è passato troppo tempo e inoltre Ugo è morto nel 2013, all'età di 91 anni. In tutto questo tempo lui si è sempre proclamato innocente. </p> <p> <br /> Al Botro della Lupa è stata messa una lapide commemorativa di Elvira e sono nate anche delle leggende metropolitane secondo il quale lo spirito della ragazza vaghi ancora tra il borgo cercando la pace. Diverse persone dicono di aver visto il fantasma di Elvira, ovviamente sono solo dicerie. Oggi Toiano è un paese fantasma, non ci abita più nessuno ed è un borgo che cade a pezzi. Il corpo di Elvira è sopolto nel cimitero di Palaia, accanto ai suoi genitori, questa immagine è solo la lapide commemorativa.

+10 punti
13 commenti

@DavinaDQ

3 anni fa

Dopo secolii

+2 punti

@ItaloBalbo

3 anni fa

[commento eliminato]

+1 punto

@eliminato

3 anni fa

di più lungo la prossima volta

+1 punto

@eliminato

3 anni fa

Figo.

+1 punto

@eliminato

3 anni fa

Secondo me è stato un altro componente della famiglia Salt

+1 punto

@eliminato

3 anni fa

E' bellissimo

+1 punto

@evanescence

3 anni fa

che bello sto format

+1 punto

@KillerQueen132

3 anni fa

sono tornata su insegreto, GRAZIE per avermi taggata. adoro questo nuovo formato btw

+1 punto