@Ciaosonomargson
Doppie torture con doppie spiegazioni perchè non li facevo da npochetto, parliamo del "piffero del baccanaro" e dei "violoni delle comari"
Questo è uno dei miei preferiti perchè lo trovo originale e fantasioso, quando si vedono degli strumenti si tortura di questo genere (a forma di oboe, flauto, tromba.. etcc) sono probabilmente delle torture olandesi e si collegano dal sei-settecento.
L'anello di ferro viene chiuso dietro il collo della vittima, mentre le dita vengono schiacciate in quegli archetti (quanto forte si vuole, infatti potevano pure spezzare le ossa), in modo tale che sembra che stia tenendo un flauto per suonare.
Questa tortura veniva usata per crimini minori, come litigi, bestemmia di primo grado (sarei già senza dita), rottura della pace pubblica...etcc
In Italia stando a riferimenti di Napoli, Roma, Parma e Bologna, veniva usato per chi faceva baccano fuori dalla chiesa durante le funzioni religiose (da qui viene appunto il nome "piffero del baccanaro").
Scusate de è di pessima qualità ma è l'unica immagine che ho trovato del funzionamento del piffero del baccanaro
Mentre quelli sotto al "piffero del baccanaro" sono "violoni delle comari", questi potevano essere applicati insieme alle maschere d'infamia (vedi shout precedente per informazioni), venivano chiusi il collo e i polsi della vittima negli appositi buchi, solitamente veniva usato per un paio di giorni, ma portava comunque a gravi problemi: l'erosione dei polsi e della pelle per via dello sfregamento, l'esposizione in piazza (e sappiamo già che animali erano in antichità) e danneggiamento alle vertebre cerebrali.<br /> Come per le maschere d'infamia, questi venivano usati per le donne litigiosi, cioè che si lamentavano dei continui abusi. Vennero usati fino circa al 1888.