@GioiaCelestiale

25/12/2021 alle 21:44

Parlavo con mia mamma e

Parlavo con mia mamma e

Ho pensato ad una cosa.

Lei mi stava raccontando di quando a 18 anni andava a ballare in discoteca fino alle 5 di mattina e di come si trovava ogni volta un ragazzo che le ballava vicino e cercava di iniziare una conversazione.

Mi ha detto:"Anche tu andrai a ballare tra un due anni".

Allora ho immaginato come sarebbe se succedesse anche a me che un ragazzo mi ballasse vicino intenzionato a parlarmi (qua è una mia visione positiva, potrebbe non accadere mai).

Non lo so, non fa troppo per me.

Già la musica... per la maggior parte volgare, con gente che balla in modo volgare e che sicuramente per metà ha idee opposte alle mie. Sarei un po' a disagio.

Ma la cosa a cui ho pensato è il paragone tra una scena di questo tipo e una scena che ci sarebbe ad esempio ad un ballo tra la fine dell'Ottocento e la metà del Novecento.

Ma ci pensate?

Da una parte, nella prima scena, quello che vi gira affianco con il bicchiere in mano magari, e dall'altra, nella seconda, quello che in modo elegante e gentile vi chiede di ballare, con una musica lenta e classica.

Poi sono io che passo anche da un estremo all'altro, però cavolo come posso preferire il primo?

In un momento come il secondo non avrei preoccupazioni reali.

Sono d'altri tempi

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2 commenti

@Futura

3 anni fa

Non sei la sola, te lo assicuro ;)

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