@Bigtitslover

Per raggiungere la felicità bisogna inevitabilmente estirpare la falsa concezione che abbiamo di noi stessi, il nostro ego non è altro che la nostra rovina, il nostro falso io è ciò che ci impedisce di essere felici, non è altro che un concetto insensato che bisogna proteggere, ma per quale motivo? Ci distrae dalla realtà vera, perché noi alla fine non siamo nessuno, siamo una goccia in un fiume in cui qualsiasi azione noi compiamo, non cambierà il flusso di questo fiume, pensiamo di essere profondamente diversi gli uni dagli altri, ma in realtà non siamo altro che gocce unite in un fiume. Non c'è un'entità separata che ha un'esperienza, c'è un'esperienza ma non un'entità a cui questa sta accadendo, c'è una percezione, ma non un'entità che sta percependo. Quindi una volta estirpata la credenza dell'io separato dal resto non avremo più paure, infatti tutte le nostre sofferenze, possiamo ricondurle a un io che dobbiamo proteggere e preservare. Ovviamente capire che il nostro senso dell'io è falso è un compito estremamente difficile, dobbiamo prima imparare a capire la differenza tra i concetti che abbiamo noi della realtà e la realtà stessa