@LadyBurlesque_

Sarò sincera, non so nemmeno come iniziare tutto questo discorso. Vi chiedo magari un attimo del vostro tempo da dedicare a questa lettura, di cui probabilmente non ve ne fregherà niente ma ci tenevo a farlo. Non parlerò di tutti i dieci anni, perché giustamente non posso ricordarmi tutto tutto, però posso parlare per questi ultimi tre anni e di cosa mi aspetto dalla mia vita, perché ovviamente tutti noi abbiamo vite diverse.

Sono cambiate un sacco di cose, sono cambiata io come persona in primo luogo, non solo a livello estetico ma anche interiore; soprattutto a livello interiore e ne do molta più importanza. Mi sto sempre avvicinando di più ai vent'anni, perché alla fine quest'anno ne faccio diciassette. Ma non ho paura di crescere e di invecchiare, anzi, per questo ringrazio Dio che sono arrivata fin qui. Probabilmente questo sarà un discorso che in pochi capiranno perché quando mi apro mi è difficile trovare le parole giuste e faccio discorsi un pò sconnessi, ma farò del mio meglio.

In questi anni ho imparato molto cose, sia a livello personale; che cosa ne voglio fare della mia vita e cosa ho concluso. Ho imparato a crearmi delle amicizie, ad essere più selettiva e capire chi far entrare nella mia vita. Può sembrare poco ma non è facile per niente, soprattutto capire le persone e cosa hanno nella loro testa. Ho poi capito che cosa ne voglio fare della mia vita: io voglio viaggiare, voglio essere indipendente il prima possibile. Sono sempre stata abbastanza indipendente e chi è come me perde subito la pazienza, diventa impaziente e vuole che qualcosa si avveri subito. Credo proprio che questo sia da aggiungere alla lista dei miei difetti :)

Non ho concluso storie o imprese, ma saranno ancora da incominciare e lì arriverà il bello che spezzerà la mia vita apparentemente monotona. In questi ultimi anni ho anche perso due delle persone molto vicine a me, e ho iniziato a familiarizzare di più anche con il concetto di morte e a farmene una ragione, che bisogna andare avanti ma non dimenticarsi di queste persone. Ho capito che le persone che si perdono (a livello fisico, non relazionale) non se ne vanno veramente; nessuno muore realmente se viene ancora ricordato, o se se ne parla ancora di lui/lei, e quando magari hai bisogno di cercare quella persona la puoi trovare nel tuo cuore e nella tua mente, ti puoi sempre consultare con lui/lei nel momento del bisogno. Questo vale anche per i nostri amici a quattro zampe, anche loro fanno parte della famiglia e perdere un cane, un gatto ecc. è come perdere una persona.

Io sono riuscita a trovare i miei obiettivi e a superare certe debolezze, ma capisco anche che c'è ancora chi non riesce in ciò. Vorrei dire a tutte queste persone di tenere duro, di fregarsene del giudizio degli altri (ovviamente in una certa misura, se tu fai qualcosa di sbagliato e uno ti dice che non si fa dovresti stare a sentire il suo consiglio), tutti prima o poi capiscono la loro strada, c'è chi ci arriva prima e chi ci arriva dopo ma non è una gara.

Probabilmente molti di voi si staranno chiedendo perché questa immagine di Charlie Chaplin: A me piace molto lui, mi ha sempre fatto ridere e divertire; il suo personaggio mi ha sempre dato un senso di dolcezza infinita nei suoi film, e trovo questa immagine veramente tenera e piena di vita. Infatti è così che vorrei sentirmi, come in questa immagine, esultare a ogni mio traguardo e quando sarò arrivata da vecchia sull'orlo della morte. Esultante e fiera di tutto ciò che ho intrapreso da giovane, senza alcun rimorso o rancore, credo che sia anche questa la maniera più bella per andarsene: senza rimpianti.

Quando mi sento giù, quando mi sembra di aver fallito o di star per fallire, penso sempre a una sua citazione (di Chaplin): You'll never find a rainbow if you're looking down (Non troverai mai un arcobaleno se stai guardando in basso). Subito mi ritiro su ed è così che vorrei che ognuno di voi facesse, ma non perché mi credo chissà chi, ma perché è una sensazione bella e le cose belle bisogna farle provare e sentire alle persone. In un mondo come questo poi molti ne hanno bisogno.

Se siete arrivati fin qui a sentire tutti i miei deliri vi ringrazio, spero nel bene di ognuno di voi, perché credo fermamente che ognuno si meriti il bene. Alle volte quando mi capita qualcosa di bello, come una vacanza in un posto magnifico o un regalo che aspettavo da tanto, o un mio desiderio realizzato, mi chiedo sempre: Perché? Cosa ho fatto di così bello per meritarmi ciò? Magari non me ne sono resa conto? Oppure perché nella vita aiuterò tante persone, darò tanto affetto a chi ne ha bisogno e questo è un modo per "ripagarmi" prima? Non lo so, ma sono grata a tutto. Vi auguro un buon capodanno, un buon 2020 e spero che la vostra condizione cambi per il meglio. Spero che questo decennio spazzi via molte cose negative e porti positività. Forse sono io che spero troppo, ma è meglio continuare a sperare che darmi per vinta. Detto ciò non ho più nulla da dire, se non buon pranzo e buon proseguimento della vostra giornata ❤