@incommensurabile

24/12/2021 alle 02:41

La strada di casa so che la ricordi, però quando torni io non so se mi trovi.

La strada di casa so che la ricordi, però quando torni io non so se mi trovi.

Abbiamo appena superato il solstizio, iniziano a riallungarsi le giornate e il vento freddo sostituirà l'empietà di questi giorni. Era ora. Oggi ho finito, o almeno, ho finito ciò che mi spetta fare...mi manca ancora domani, ma una sola giornata non è nulla.

Oggi ho ricevuto una delle minacce di morte più colorite di sempre, devo ammettere che ci stava. Ma lasciamo stare, è meglio pensare alle cose positive, anche se vedere il positivo inizia a farmi sentire un po' coglione, dato che di positivo non c'è proprio nulla.

Oltre alle varie restrizioni, che nel 2021 mi sembrano assurde, ho avuto varie delusioni che erano nell'aria. La speranza è l'ultima a morire, ma anche quella è da usare con ponderazione.

Un paio di queste non me le aspettavo, sarò sincero. Mi sono forse convinto di avere a che fare con qualcuno che sapesse empatizzare un po', o almeno capire come rivolgersi a me senza infierire. Una ragionevole speranza, direbbe Kant, anche se per me è più una stuoida illusione.

Nemmeno un feed-back, ma c'era da aspettarsi pure quello: lì sono ancora più fuori di testa che qui, non si sa mai con certezza la situazione in casa altrui.

Posso tollerare tutto, ci mancherebbe, però ci metto poco anche ad adattarmi. E se è vero che tanto difficilmente prendo confidenza (come un animale selvatico che stenta a farsi accarezzare, per intenderci) è altrettanto vero che ci metto nulla a perderla. Ed è irreversibile, mi succede inconsciamente. Purtroppo se mi fanno rimanere male faccio fatica a sentirmi a mio agio; e questo è lo stesso motivo per cui le vie di mezzo mi fanno ribollire il sangue. Se vuoi farlo bene, altrimenti nulla, non serve farne una questione di stato.

Poi, pensando a stamattina, mi rendo conto come inevitabilmente chiunque sia portato a non avere una trasparenza netta di fronte al filtro che uso sempre. A parte i soliti, è deprimente vedere una così bassa considerazione e vedere che chi si trova nelle fogne è convinto di averti sotto i tuoi piedi. E questo non capita se non quando sono proprio giù, faccio davvero fatica ad avere la pazienza che invece mi contraddistingue quotidianamente.

Un mio caro amico, che mi conosce come le sue tasche e di cui posso dire di fidarmi davvero, mi salva quasi sempre da questo stato di continua frustrazione, perchè sa dire la parola giusta al momento giusto. Poi c'è anche ci prova, ma è troppo facile cadere nell'astratto e divagare troppo dal discorso principale. A provocare bisogna essere capaci, altrimenti è meglio evitare, si rende solo tutto più macchinoso e triste.

Sì, ultimamente scrivo proprio da schifo, me ne rendo conto, ma almeno sono contento di essere riuscito a dire tutte ste cose senza far capire quanto sia amareggiato. Perché le emozioni brutte sono tante, certo, ma l'amarezza è una delle più infide: ti lascia deluso e ferito, quasi come se venissi scherzato continuamente. Come se davvero tu fossi il clown e facessi alla perfezione il tuo lavoro di far ridere i bambini. Peccato che non ridono con te, ma di te, ed è questo che è come una morsa al cuore. Poi ti dicono che sei chiuso se non lo fai vedere, te ne dicono di tutti i colori...oh sì, a dare consigli inutili sono tutti dei maestri, questo è certo.

La cosa che ti lascia più così è il fatto che sia stato dato per scontato, che ci sia stato quasi un ghigno beffardo che sottolineasse la prevedibilità e la normalità del tutto. Ma di certo questa è solo colpa mia, fa sempre parte del mio errore di stima iniziale.

Il volto della dipendenza ce l'avete in mente? No? Beh, nemmeno io. Lo vorreste vedere?

Ora che ci penso, nel giro di due ore ho cambiato idea. Che si fottano, d'altronde è quello che meritano. Un'unica ragione spinge l'uomo: è il sentimento. Se tutti aveste il freddo che mi veste, intendo l'empatia che sento, vedreste quanto il tutto è nulla. E probabilmente sarei diverso.

"E par che da le sue labbia si mova un spirto soave pien d'amore, che va dicendo all'anima: sospira."

Secondo voi è vero? A me sto verso mi sembra una grandissima stronzata AHAHAHAHAA

+2 punti
1 commento

@hangover

3 anni fa

La citazione a mezzosangue è il tocco di classe

0 punti