@kalamari

Rosso. Rosso è il nome del colore che copre le mie guance quando ti vedo.

Ma cos'è che succede quando ti vedo?

Il mio rossore non è una reazione chimica, non è una reazione allergica.

Il mio rossore non si presenta perché mi piaci. Ma perché mi fai arrabbiare.

Mi fa arrabbiare che quando provo a parlarti, ti volti e mi ignori.

Mi fa arrabbiare che quando sono accanto a te, ti sposti e ti metti vicino ad una ragazza più bella di me.

Mi fa arrabbiare quando tra milioni di ragazze non mi sceglieresti neanche per sbaglio.

Mi fa arrabbiare il fatto che non fai e non faresti queste cose, ma è tutta una mia convinzione perché non riesco neanche a parlarti.

Il blocco che mi causa vederti è pesante come 75 lucchetti, e

trovare la chiave di tutti questi lucchetti è come cercare l'ago in un pagliaio.

Ho provato a rompere i lucchetti,

ho provato a farmeli levare da qualcuno,

ho provato a bruciarli,

ho provato di tutto.

L'unica soluzione è stata eliminarti dalla mia vita.

Quando mi giro e vedo il tuo banco vuoto, però, so che sei lì.

Quando in pullman vedo una persona in piedi seduta ad un posto vuoto, so che sei lì.

Quando vedo una parte di me mancare, so che sei ANCORA lì.

Ti ho eliminato, ma tu eri solo l'icona. I tuoi "file" sono ancora dentro di me. E neanche un antivirus riuscirebbe a rintracciarti e bruciarti.

@Friendly_rock come avevo detto, ti avrei taggato il giorno del mio compleanno per farti vedere questa poesia "d'amore". Ho usato termini particolari che però non danno l'idea di una poesia e ho sbagliato a cambiare topic per le metafore alla fine della poesia.