@piccolo_GRANDE_anonimo
Un utente mi è stato di grande ispirazione in questa riflessione/poesia del sabato sera,vediamo se indovinate chi
È il 17 di luglio eppure questa sera mi sa di autunno. L'aria, la finestra chiusa e tutto il resto ricordano un po' quando andavo a caccia col mi babbo e il cane. Qualcun'altro, anzi forse la maggior parte, sarebbe infastidito o disturbato da questa serata "autunnale" che inquina l'estate altrimenti perfetta. Io no. Il freddo, la foschia, la pioggia mi rendevano felici i 300 metri da casa mia a dove fermava il pulman. È un po' sempre stato così: quello che infastidisce gli altri non infastidisce me e viceversa. Quello che spaventa gli altri non spaventa me e viceversa, quello che per gli altri era impressionante e inusuale a me non faceva poi grande effetto.
Sono un genio o un cog****e?