@Felice
Voglio dire una cosa
"Siamo tutti uguali" è una cazzata, siamo tutti diversi, al massimo seguiamo le stesse orme. Dire che siamo tutti uguali non vi rende il nuovo Gandhi, è un tentativo di omologazione più simile al fascismo e non esiste cosa più discriminante. Dai una scala da salire a tutti, poi arriva il turno del disabile e che fa? Torna a camminare in nome dell'uguaglianza? Siamo diversi in tutto, dall'aspetto alla mente. Per etnia, tradizioni, cultura, abitudini, status sociale, condizioni di vita, lingua, stato mentale, intelligenza. Quindi basta con queste cazzate ignoranti e buoniste, se volete una morale da usare come slogan eccovela: meritiamo tutti lo stesso rispetto. Dire che le differenze non esistono è sputare in faccia ai diritti, trattare tutti allo stesso modo vi rende crudeli o zerbini, l'integrazione senza dare un nome alle differenze è impossibile e bisogna riflettere prima di dare aria alla bocca. Ho due parole per voi: relativismo culturale