@Felice

Sono andato dal medico del paese appena tornato con un ansia decisamente fuori luogo ed eccessiva. Nessuno è abituato a vedermi in ansia, quindi per lui deve essere stato molto strano. Mi ha visto al mio peggio e mi vede molto spesso, ma così mai, sa che non è da me e infatti ha ragione. Sembrava così perplesso quando mi ha visto così, è stato molto più gentile del solito, sembravamo entrambi due persone diverse. È sinceramente imbarazzante, ma una parte di me trova conforto nel vedere che ogni tanto qualcuno tira fuori un po' di empatia. Di solito non fa che rimproverarmi, oggi è solo stato rassicurante.

È una dimostrazione di vulnerabilità che odio far vedere, mi espone, ma suppongo che per una volta sia tornato a mio vantaggio. Dato le cose coinvolte, sebbene sappia quanto sia pettegolo, ho ragione di sperare che non lo dica a nessuno. O che almeno racconti la cosa alle persone giuste e con la giusta empatia, perché qui essere sotto tono per un attimo significa farsi sbranare dal branco.

L'ho detto anche alla madre del fattorino, non so perché, dice che ci penserà lei. Non ho idea di cosa intenda e non so se è una buona cosa.