@Ilikepizzaanddrawing
Ciao belli. Ora vi scrivo un po' della vita del mio caro amico Manzoni
Alessandro Manzoni nacque nel 1785 da Pietro Manzoni, un conte, e Giulia Beccaria, figlia del grande illuminista Cesare Beccaria.
Le sue nobili origini gli permisero di studiare nei collegi più prestigiosi, ma soffriva per l'assenza dei genitori (la madre era fuggita a Parigi nel 1792) e per i frequenti contrasti col padre, che non condivideva le idee illuministe a cui Alessandro si era appassionato. A vent'anni raggiunse la madre in Francia, dove rimase per 5 anni. Lì scoprì il Romanticismo, corrente artistica che si stava diffondendo in Europa proprio in quegli anni, e incontrò Enrichetta Blondel, sua futura sposa. Ella si stava convertendo al cattolicesimo e questo influenzò molto Manzoni, che, quando nel 1810 tornò con l'amata a Milano, si riavvicinò con passione alla religione cattolica e cominciò a scrivere opere ispirate alla fede. In pochi anni compose molto e cominciò a lavorare al suo più famoso romanzo: I Promessi Sposi.
La sua vita fu segnata da numerosi lutti familiari (vide morire ben sei figli, Enrichetta e anche la seconda moglie Teresa), ma nonostante questo non smise mai di lavorare con costanza e dedizione alle sue opere. Nel 1861, con la nascita del Regno d'Italia, venne nominato senatore con l'incarico di rendere i vari dialetti italiani un'unica lingua.
Morì a Milano nel 1873.
Comunque ho una foto con il suo ritratto