@GENOVESE_TIRCHIO
6 Leggende della Liguria pt 3: Il ponte di Zan
Nei pressi del Castello della Pietra vi è un ponte, attorno al quale circolano diverse leggendarie voci. Una leggenda che si avvicina a quella di Point Saint Martin: il diavolo ha costruito il ponte per gli abitanti del luogo, ma in cambio avrebbe chiesto l’anima della prima persona che l’avrebbe attraversato. Una volta costruito, il ponte non fu attraversato a lungo da nessuno, per paura di perdere la propria anima, fino a quando un castelliere di nome Zan (Giovanni in dialetto genovese) riuscì ad escogitare un furbo modo per ingannare il diavolo. Zan fece rotolare una forma di formaggio lungo tutto il ponte, la quale fu rincorsa dal suo fedele amico a 4 zampe. Il diavolo fu ingannato e furioso decise di seguire Zan per colpirlo nel momento più propizio. Intanto, il giovane genovese divenne un vero eroe e fu ricoperto d’oro e ricchezze di ogni genere, che gelosamente custodiva in un grande forziere, che seppellì per mantenerlo al sicuro. Fu allora che il diavolo si vendicò: sicuro che il giovane lo avrebbe ripreso, lanciò sul forziere una forte maledizione. Chiunque avesse provato a disseppellire il forziere, sarebbe stato travolto da una frana spaventosa. Zan venne a conoscenza della maledizione e chiese aiuto alla popolazione. Si decise di costruire proprio in quel punto una Chiesa e sul terreno il parroco gettò dell’acqua santa, per allontanare ogni forma di presenza demoniaca. Il tutto funzionò, perché Zan recuperò in tutta tranquillità il suo forziere: la maledizione era svanita. Il ponte di Zan crea una splendida cornice al Castello della Pietra, una struttura che sembra anch’essa essere stata costruita da forze soprannaturali, poiché la posizione è incredibilmente spettacolare e roccia ed edificio sono cosa unica.