@Felice

Ho già fatto uno shout su She-Hulk e Mrs. Marvel, poi sotto ve lo linko, ma adesso che ho visto il finale e le reazioni mi sembrano solo tutti dieci volte più stupidi. A parte che la maggior parte palesemente non ha mai letto i fumetti, è altrettanto palese che non abbiano capito un cazzo del mondo della Marvel e delle serie TV, che diventa un problema dato che le due cose sono fuse e stanno creando un nuovo format. Tra l'altro lasciatemelo dire: la maggior parte delle persone che disprezza senza senso She-Hulk in realtà sta disprezzano se stessa, ma andiamo con ordine.

Prima di tutto cerchiamo di capire cos'è l'MCU, ovvero il Marvel Cinematic Universe: è un franchise, ovvero un marchio, prodotto dai Marvel Studios. Nella concezione comune il termine è usato per fare riferimento all'intero universo di media visivi che riguarda i supereroi della Marvel Comic. Come senza dubbio saprete, svariati supereroi sono stati rappresentati ben prima dell'MCU, Spider-man e gli X-Men primi fra tutti. Altre case cinematografiche possedevano i diritti di questi supereroi, ma solo Spider-Man all'epoca aveva avuto il successo che volevano, tra l'altro guadagnando pochissimo. Avevano tuttavia ancora i diritti di svariati supereroi, quindi vengono fondati i Marvel Studios, ai tempi indipendenti, che si lanciano nel progetto a modo loro, unendosi poi alla 20th Century Fox.

L'obiettivo non era solo prendere personaggi dai fumetti e poi farci un film, ma molto più grande: l'obiettivo era prendere l'universo della Marvel e renderlo in schermo. Che vuol dire? Vuol dire creare una serie di film collegati tra loro che collimano in un crossover finale molto ambizioso con più personaggi. Nello stesso anno escono i primi due film del franchise: L'incredibile Hulk e Iron Man, dove nel primo lo sesso Tony Stark fa un cameo finale, non ricordo se nei titoli di coda, dove se non sbaglio allude al progetto Avengers. Non andò male al botteghino ma non impazzirono come magari succede oggi. Più tardi lanciarono Thor, e l'anno dopo sbancarono con il primo Avengers.

Parliamo di film ad altissimo budget, con effetti speciali costosi, trucchi, costumi, produzioni... per sopravvivere si doveva necessariamente guadagnare o non ce l'avrebbero fatta, e mentre Thor e Hulk non avevano fatto presa sul pubblico come si sperava, stessa cosa non si poteva dire di Iron Man. Iron Man aveva già allora la comicità della Marvel: sarcastica, ironica, a tratti demenziale e fuori luogo stile Pulp Fiction per intenderci. Non c'era stata in Hulk, che ha reso molto meno, hanno provata a darne un po' a Thor con mediocri risultati. Lo dico con la morte nel cuore dato che alla regia c'era il mio amatissimo Kenneth Branagh, ma non funzionava. Funzionava meglio Iron Man, quindi l'MCU assunse quell'umorismo, non a caso fu preponderante in Avengers e Stark fu uno dei preferiti, dovete ringraziare per ciò soprattutto RDJ. Quindi, vedendo che funzionava, tutti i film presero quel tono comico e ironico costante, altri più e altri meno. Si notò che quel disagio ed umorismo, nonostante non facesse impazzire i cinefili, portava pubblico, un pubblico ampio di tutti i generi e quindi si lavorò su questo. Presero anche attori comici, tipo Paul Rudd, o in generale di bella presenza. Le aspettative crescevano e sebbene nella storyline originale dei fumetti degli Avengers ci fosse Ant-Man (Pym in verità, non Lang, ma vabbè), il pubblico chiedeva a gran voce Spider-Man, che però era della Columbia e quindi non accessibile. Nonostante ciò, si contrattò e fecero entrare anche lui, si inerpicarono un po' con i gemelli Maximoff, insomma un gran progetto. Su questa onda e con l'intento di fatturare tanto per produrre tanto, 20th Century Fox che aveva sbancato nel cinema grazie all'MCU si unisce a Disney e con il gran supporto della piattaforma si giunge alla conclusione della prima fase con un enorme successo al botteghino.

Chiariamo una cosa: l'MCU nel cinema non ha precedenti. Nessuno. Non è solo un blockbuster, è una nuova era del cinema blockbuster che assieme allo streaming ha radicalmente cambiando tutto. Il fenomeno Marvel è stato addirittura studiato, non c'è mai stato niente del genere prima e ha addirittura avviato una serie di emulazioni perlopiù mal riuscite. Quando si è concluso Endgame, si è esaurito l'effetto novità, e che vuol dire? Che bisogna cambiare strategia. Chiunque appassionato di cinema o saghe sa che lo stesso modello riproposto troppe volte annoia e diventa forzato dopo una certa. La Marvel ha tanti studiosi di simili fenomeni e lo sa benissimo, sa anche che tanti puntano su di loro e non possono sbagliare, quindi cambia tattica e come lo fa? Diventa imprevedibile e inaspettata.

Avevano già avuto delle serie TV in precedenza su Fox e Netflix (clamorosi esempi Daredevil e Agents of S.H.I.E.L.D), ma quasi tutte avevano floppato sia per regia che per sceneggiatura. Da quel fronte avevano fallito, quindi serviva cambiare approccio e Disney era perfetto per questo.

Le serie TV diventano una fase intera della Marvel, girate bene e con personaggi principali. I supereroi nuovi introdotti con cautela e simpatia, caratterizzazioni meno stereotipate e quindi meno antipatiche, un attenzione chirurgica nel passaggio del testimone (bellissimo a mio parere in TFATWS nonostante le tendenze sitcom), è molto ben trattato per non eccedere e non cadere nel cliché. Poche forzature nonostante tutto, un esplorazione più attenta dei personaggi ma, soprattutto... più fedeltà ai fumetti, perché nelle serie è possibile più che nei film. Questo è utile perché i fumetti tra loro sono molto diversi, e Disney e Marvel si sono procurati così una vera e propria miniera d'oro. Il Marvel Comic è pieno zeppo di personaggi di tutti i tipi e per tutti i target. Avete criticato She-Hulk e Mrs. Marvel, senza sapere che i personaggi sono esattamente gli stessi. Mrs. Marvel è l'eroina della gen Z nei fumetti, scriveva letteralmente fanfiction. Nella serie ha fatto esattamente il suo dovere. Stessa cosa vale per She-Hulk.

Adesso vi spiego ciò che non avete capito sulle serie TV: sono di vario genere anche quelle, veramente di tutto. Quelle per ragazzine, quelle per ragazzini, per adulti, giovani adulti, per lgbtq+, per bambini... non sono sempre uguali, è chiaro? Hanno dei generi, e sono anche molto vari. Ci sono le serie demenziali e comiche come quelle d'azione, quelle legali e crime, le dramedy, le drammatiche... She-Hulk è una commedia legale e demenziale mentre Mrs. Marvel è un drama adolescenziale. Perché vi lagnate di queste caratteristiche quando questo è il loro genere? Hanno altri target, non esiste solo il vostro. Non devono fare sempre e solo prodotti di vostro gradimento. L'MCU è un bel minestrone entro il quale si trovano tantissimi elementi da apprezzare ognuno per i propri gusti. So che vi piace pensare che sia solo per voi, ma la verità è che un blockbuster ha un pubblico ampio e deve soddisfare spettatori con gusti diversi dai vostri. Non sono serie per chi ama i picchiaduro o i drammatici, non manca qualcosa alla serie ma siete voi che non avete capito una mazza. È proprio un altro genere per Diana, come fate a non capirlo?

Su She-Hulk ne sto leggendo veramente di tutti i colori, è ridicolo, trovate centinaia e centinaia di scuse per disprezzarla quando oggettivamente ne avete ben pochi. È un totale delirio: gente che si lamenta della caduta della Marvel, gente che si lamenta della nuova linea editoriale, gente che si lamenta del finale, perfino della rottura della quarta parete per Diana. Magari poi va a finire che hanno pure il poster di Deadpool a casa e vanno pazzi per la sua entrata nell'MCU…

“Quello che funziona nel fumetto non funziona con i film" è la frase più frequente ed è un enorme cazzata. Lo abbiamo visto con la saga Infinty degli Avengers, lo abbiamo visto con The Sandman, lo abbiamo visto più e più volte con Superman, Batman, le prime serie di supereroi della TheCW (Arrow, The Flash, The Legend of Tomorrow). È possibilissimo se lo sai fare, e sapete che vi dico? La Marvel lo sa fare, e se non siete d’accordo è evidente che non avete capito una mazza. Non avete capito che azzardo e che progetto è stato l'MCU, figuratevi se capite in che posizione si trova adesso. Stanno costruendo un universo vasto e vario, dove c’è materiale per tutti e non necessariamente tutti saranno uniti.

In ogni caso se vogliamo dirla proprio tutta, la rottura della quarta parete in cinema e serie (due cose diverse per altro) funziona meglio che in fumetto quindi di che cazzo state parlando? Per Diana siamo cresciuti con Malcolm in the middle, non è possibile non sappiate giudicare un prodotto singolo e a sé stante del franchise come tale. Forse avete perso un pezzo: è vero che con i film in questa fase ci siamo persi qualche pezzo (NWH primo fra tutti) ma di base ogni prodotto Marvel è pensato per stare in piedi autonomamente sulle proprie gambe. Con le ultime serie hanno pensato proprio a questo e She-Hulk ne è un lampante esempio.

She-Hulk nel fumetto rompe la quarta parete quando vuole e addirittura litiga con gli autori, cambiando la storia proprio come vuole lei, esattamente come è successo nell'ultimo episodio. Non è un idea campata per aria, è letteralmente She-Hulk per Diana e dire che non funziona per serie e film è una colossale stronzata. Funziona anche meglio, e no: semmai dovesse capitare un film con lei non lo farà perché She-Hulk è un personaggio consapevole di essere tale in una serie comica e demenziale, sapete che vuol dire? Che se cambia genere non farà più di qualche commento. Pensate davvero che debba essere contestualizzata la rottura della quarta parete? Dove cazzo vivete? La rottura della quarta parete è fatta apposta per aggirarsi sopra la trama, per Diana, non interferisce e se lasciano che succeda è un espediente comico. Non uscirà da Disney+ durante la battaglia finale, rilassatevi. Gli autori non sono scemi, banalmente a vostro confronto sanno bene che generi stanno trattando per Diana. Non vedremo mai Peter sorprendersi perché She-Hulk rompe la quarta parete, tranquilli, e se succederà non influirà sulla trama, siete scemi se lo pensate. Se lo avesse fatto Deadpool, avreste applaudito come minimo.

La serie è trash? Senza dubbio ma che cazzo avete guardato per 10 anni? Per Diana la Marvel è SEMPRE stata trash, non è una novità, neanche è mai stata di qualità quindi che vi aspettate? È un prodotto coerente con il franchise e se lo negate non so davvero che cazzo avete fumato. Eppure io so, come gli autori della serie, che se fosse stato un uomo al posto di una donna vi sarebbe andato bene per la maggior parte. Si può negare ma è una bugia: si chiama bias di genere e ne soffriamo tutti. Anche inconsciamente tendiamo a considerare i prodotti con figure femminili centrali di scarso valore, trascurabili o brutti. In generale siamo molto più critici ed esigenti, cosa che non saremmo con un uomo al centro.

Ed è qui che si arriva a un tasto dolente: questo She-Hulk ve lo sbatte praticamente in faccia. L'intera produzione, grazie a studi meticolosi del fenomeno, sapeva esattamente quali critiche avrebbe ricevuto e ve lo ha messo in culo ad ogni episodio. Ha “predetto” le reazioni di incel e misogini, la polemica sul suo scopare che fosse stato un uomo non ci sarebbe stata, la totale incomprensione da parte dei “fan" della trama e dei generi del prodotto che avevano davanti (non a caso lo ribadisce quasi ad ogni episodio), la pessima aspettativa. Vi ha asfaltati tutti episodio dopo episodio, vi ha anticipati, è stato geniale a parer mio.

La parte migliore? Il vero tocco di classe? In She-Hulk la Marvel si prende per il culo da sola ammettendo di non saper scrivere i finali e quindi Jen, giacché tanto sa già che farà cagare a prescindere, ha proposto di fare un finale comodo e così è stato in perfetto spirito demenziale con la serie. Ha fatto notare che era già un caos, le trame scollegate, quindi tanto valeva fare una conclusione caotica ma simpatica. Tutto questo viene giustificato, per l'ennesima volta, con la spiegazione della trama che tutti fanno finta di non capire: la stagione girava attorno a Jen che imparava a essere se stessa e She-Hulk, non ad altro. Ve lo sbatte in faccia in tutte le salse e, sapendo che tanto fingerete di non capire, vi percula anche mentre lo fa.

I film della Marvel erano sempre uguali, hanno quindi fatto qualcosa di diverso e comunque non vi va bene. Lo avessero fatto più serio vi sarete lamentati della distanza dal personaggio del fumetto e del fatto che fosse troppo forzato. Quando avete avuto un Deadpool diverso in Wolverine - Le origini lo avete massacrato… decidetevi, insomma.

Concordo sul fatto che il salto di finale non sia avvenuto benissimo, anche se penso che lo abbiano fatto brutto di proposito come presa per il culo agli altri finali… può non piacere, ma smettetela di dire stronzate per dire che è brutto per Diana. Se avete amato Avengers, questo non è brutto. Se avete trovato brutto Avengers, è coerentemente brutto anche questo. Bisogna capire cosa si ha davanti prima di giudicare.

È ben lontano dall’essere un prodotto perfetto o di alta qualità ma a suo modo è stato geniale. Ha seguito la linea ironica intrapresa da Disney, ma soprattutto ha perculato gli hater… nessun altra serie l’aveva fatto. Stiamo parlando dell’uomo fumetto dei Simpson formato a serie per Diana. Per altro apprezzabilissimo come abbia fatto tutte previsioni azzeccatissime. Per me, a suo modo, è una serie geniale solo perché è stata capace di farvi incazzare, asfaltarvi e imporre un personaggio femminile irriverente ma apprezzabile fin da principio.

Mi sembra comunque chiaro come il sole che questo non sarà lo stile della Marvel da oggi dato che la serie è comica da principio. Non capisco perché questa polemica tutta d'un tratto, non ha il minimo senso. Fate finta di non capire o siete incompetenti perché altrimenti non si spiega. Ma poi sinceramente, è evidente che è una serie che non si prende sul serio, siete troppo avvelenati… vi turba cosi tanto che per una volta sia una donna a prendervi per culo? Oppure siete banalmente stupidi?