@Rasputin_
Kabul, 1972. Neanche si può immaginare cosa proveranno milioni di ragazze e donne ora che le città in cui vivono verranno governate da terroristi armati per chissà quanti anni. Sembra sia impossibile, eppure anche da noi>
come in qualsiasi altra nazione del mondo, tra tot anni si potrebbero avere governi e leggi che portano indietro i diritti. Non va dato per scontato un bel niente. Zero. Neanche da noi in Occidente. E, azzardo un po’, probabilmente tra qualche decennio, o magari 100 anni, ci sarà veramente un avanzamento retrogrado della società. Siamo abituati a pensare che guardando in avanti le cose possano stare uguali, o migliorare. Chi è che pensa che tra 50 anni la tecnologia sarà peggio di quella attuale? O la medicina? O l’istruzione? O la mentalità? Nessuno. Siamo inconsciamente portati a credere che le nostre battaglie personali un giorno verranno vinte. Ma facciamo, tutti, un grosso errore di calcolo: diamo per certe, assodate e scontate le conquiste fatte in precedenza. E purtroppo non esiste cosa più errata e ingannevole di questo. Nessun cittadino dell’antica Roma avrebbe mai detto che 100 anni dopo non si sarebbero più costruiti acquedotti. O che 100 anni dopo il loro impero non sarebbe più esistito su nessuna cartina. La storia si ripete, e non è solo un modo di dire che ci dicono a scuola. Teniamoci pronti