@Ilikepizzaanddrawing
Ti giudicano lo stesso. Indipendentemente da chi sei, cosa fai, se sei bravo o meno. Loro ti giudicano lo stesso.
Fai schifo a fare qualcosa?
Ti guardano male e sparlano di te.
Sei bravo a fare qualcosa?
Ti guardano male e sparlano di te.
Mi avevano dato un piccolo ruolo all'interno di una manifestazione a scuola. Dovevo recitare una parte di una poesia. Era una bella poesia. Era seria, toccante, triste ma colma di rabbia.
Era perfetta per me.
Io adoro recitare.
Ancora di più se devo esprimere emozioni forti come queste.
Mi sono esercitata per un giorno intero.
Avevo poco tempo, ma mi è bastato.
Appena sono arrivata nel luogo della manifestazione mi hanno fatto provare assieme ad altri due tipi. Non erano male.
Ma le insegnanti avevano occhi solo per me.
Mi sentivo in colpa per i due poveri ragazzi, che non venivano cagati di striscio.
Ma alla fine le prove sono andate bene.
Poco prima dell'inizio della manifestazione però si sono accorti che mancavano i microfoni. Ce n'era solo uno. L'hanno dato a loro visto che io ho una voce forte.
Inizia la manifestazione.
La sala si riempie di ragazzi e ragazze.
Di professori.
Anche lei c'è.
Quella fottuta donna pronta a staccarmi la testa dal collo.
La mia prof di matematica.
Appena mi vede si arrabbia.
"Perché sei seduta qui?! Levati! Fai spazio all'altra classe! Vai dai tuoi compagni! Non devi stare qua!"
Io già sapevo che era una battaglia già persa in partenza.
Per me ovviamente.
Ma arriva ✨lei ✨.
La mia insegnante di italiano.
Interviene immediatamente.
"Che succede? Ah no lei non si può spostare, il suo posto gliel'ha dato la preside. Te l'ha dato la preside, no?"
Annuisco.
"Gliel'ha dato la preside. Non si può alzare da qui."
Facciano santa questa donna.
La mia prof di matematica se ne va, guardandomi male. Non che abbia fatto altro durante la manifestazione.
Poi è iniziata la manifestazione.
Era contro la mafia.
È stata bellissima.
Ma non in senso positivo.
È stata forte.
Toccante.
Ma solo per me probabilmente.
Gli altri parlavano.
Si facevano i cazzi loro.
Non gli interessava nulla.
Fottuti pezzi di merda.
Insensibili.
Anche dinanzi alla testimonianza di una povera signora che aveva perso il fratello, parlavano. Impassibili.
Schifosi figli di puttana.
Poi è arrivato il mio momento.
Mi chiamano.
Mi alzo.
Sento già la gente pronta a fare casino.
Mi arrabbio e con quella rabbia recito.
Ho gridato quelle parole con potenza.
Senza microfono.
La gente si è spaventata.
Io guardavo tutti.
A destra e a sinistra.
Tutti dovevano capire.
Dovevo esprimere qualcosa con quelle parole.
L'ho fatto.
Credo.
Mi siedo.
Due mie coetanee mi fanno subito i complimenti.
Erano sincere.
Mi stavo commuovendo.
Grazie.
Alla fine della manifestazione mi avvicino alla mia classe.
Non mi guardavano in faccia.
Neanche uno sguardo.
Nessun complimento.
Nessuna parola.
Non ho il necessario bisogno di complimenti, ma un parere lo chiedo.
"Muovevi troppo la testa"
"Hai gridato troppo"
"Facevi quasi paura"
Mi sono nascosta un attimo nell'auto-ironia, mentre dentro bruciavo di rabbia.
Sembrerò egocentrica.
Vanitosa.
Ma io ho amato la mia rappresentazione.
Sono stata brava.
Lo riconosco.
Sentire addirittura critiche mi ha fatto incazzare.
Sul serio.
Ma io sono sicura che quelle non fossero critiche giuste.
Erano critiche d'invidia.
"Se la tira troppo"
"Pensa di essere un'attrice"
"Si crede chissà chi"
No.
Ho un minimo di autostima e riconosco di essere brava a recitare.
Me lo dicono da quando sono piccola.
E io ci voglio credere.
Cerco di migliorarmi.
Questo mi rende felice.
E basta.
Riconosco quando i complimenti sono finti e quando sono veri.
Anche le critiche.
Hanno parlato male di me per quella cosa.
Lo so.
Mi avranno dato dell'egocentrica, vanitosa, cose così.
Non me ne frega la beata minchia.
Tanto ti criticano lo stesso.
Sei bravo?
Se la tira.
Non sei bravo?
Fa schifo.
A questo punto freghiamocene dell'opinione altrui.
Tanto la gente avrà sempre qualcosa da ridire.
Fanculo alle critiche altrui.
FANCULO.
Sembrerò egocentrica.
Non mi interessa.
Ho detto quello che penso.
E basta.
Buon pranzo ❤️