Viviamo aspettando l'occasione giusta per agire, moriamo senza nulla da raccontare... Preferite una cicatrice con dietro una storia che attendere una storia senza cicatrici. #riflettete #agite
Le parole non sono altro che gocce di pioggia. Cadono e cadono su di noi e ci impregnano. Alcune ci scivolano addosso, altre ci inzuppano completamente e, nel freddo attorno a noi, ci fanno stare male. Ma anche leggendo piove. Piove a dirotto. Più la mente è aperta, più queste gocce penetrano fino in fondo, fino a cambiarci. Non ubriacatevi da stare male, ubriacatevi di cultura. Fa sempre bene. #riflettete
Ci siamo divisi in Stati quando siamo un'unica razza. I capi cercano di prevalere sugli altri. Mandano soldati con fucili che sparano oggetti di forma fallica. Poi, se questo non basta, minacciano con armi di forma fallica più grossa. In fondo, sin da bambini, il pallino dell'uomo rimane sempre far vedere che ce l'ha più grosso. Ci chiamiamo genere umano, ma siamo più bestie degli animali. #riflettete
Un bimbo volle in prestito un mio gioco. Io però non gli diedi il mio. Andai dai miei amici, loro misero insieme i soldi e ne comprarono uno identico. Io promisi che poi sarebbe andato a loro più una caramella ciascuno. Tutti furono felici inizialmente. Ma il gioco venne rotto e tutti ci persero, tranne io. Io sono la banca, il bimbo il cliente, i miei amici gli obbligazionisti. Questo è un mutuo. #riflettete
Il mondo è fatto di persone che fanno qualcosa di straordinario,di quelli che stanno a guardare applaudendo e di quelli che "lo potrei fare pure io". Io preferisco applaudire piuttosto che mi prendano dicendo "ok allora adesso fallo tu".Tutti leoni dietro una tastiera, tutti Andreotti il 02/11/2008 quando viene detto loro di replicare. Riflette sui miei segreti, non comm.entate se non sapete farlo #riflettete
Vediamo i politici farsi i loro porci comodi su poltrone che sembrano troni. Li eleggiamo sulle loro promesse, ci ringraziano facendocene altre. Non voglio fare qualunquismo, lo fanno già in Parlamento. Lì trovano accordi, brogli, appoggi e complotti. La malavita e la criminalità vince e loro che fanno? Ci fanno chinare sulle schede per votare. Poi si mettono dietro di noi, sapete per cosa fare. #riflettete #italicum-thrones #game-of-powers
"Decido di drogarmi perché fa figo" Va bene, poi cosa fai? "Avanzo fino ad avere una ragazza ma poi la tradisco" Capito, tattica particolare. Poi? "Me ne frego di impegnarmi a scuola perché qualcosa poi troverò" Strana scelta ma ok. Attento che ancora qualche altra mossa sbagliata e avrai perso. "E cosa succede se perdo?" Muori "Come muoio!! Ma non stavamo giocando?" Questa è la vita caro mio. #riflettete
Ho ucciso un bambino. Lo so è una cosa orribile, fate bene a giudicarmi. Era piccolo, molto dolce, affettuoso e c**zo sorrideva sempre. Aveva il sorriso stampato in faccia. Così tanti amici, così tanto amore donava. Ed aveva un sogno. E non un sogno infantile, un sogno grande. Ma io l'ho ucciso. Mi faccio schifo. Non riesco neanche a guardarmi allo specchio. Soprattutto perché quel bambino ero io. #riflettete #lui-e-ancora-dentro-di-noi
Indossiamo maschere per non farci riconoscere. Le indossiamo per proteggerci. Imitiamo tante emozioni per non sollevare domande. Ma col tempo rischiamo di non riconoscere più chi siamo. Recitiamo una grande commedia in cui ognuno si sente protagonista. Ma nel copione della vita pochi nomi importanti rimangono."Incontrerai tante maschere e pochi volti"quant'è vero. Solo il carnevale sembra sincero. #riflettete
Mandiamo soldati in paesi stranieri per "difenderci". Li uccidiamo perché erano sotto a delle dittature e non capiamo perché non ci accettano sul loro territorio. Sganciamo bombe sulle loro città ma non ci accolgono come liberatori. L'esercito combatte per il petrolio e piangiamo quei militari morti per interessi politici. Nella costituzione che ripudiamo la guerra quindi la chiamiamo "di pace". #riflettete
Alla fine di tutto potrebbero consegnarci una verifica di valutazione sulla felicità della nostra vita. Non avremo gli amici di Facebook ad aiutarci, non avremo i nostri follower di Instagram a sostenerci. Saremo noi davanti alla commissione di rimorsi e rimpianti. Quanto prenderemo? Quanto avremmo potuto prepararci di più? Quante cose avremmo potuto cambiare oggi per arrivare almeno al 6? #riflettete
Prendete un cappio in tessuto nero e mettetelo al collo. Stringete forte facendo un bel nodo. Poi andate a lavoro. Guadagnate soldi per pagare il mutuo per la casa che finirete di pagare quando andrete in pensione. Lavorate convinti che la vita sia vostra. Lavorate per lavorare, aspettando di andare in pensione per godervi la vita. Pensate di essere liberi. Invece no. Ricordatevi il cappio. #riflettete
Siamo circondati da cristiani della domenica che si scambiano la pace ricca di odio. I veri credenti muiono dentro ad ogni bestemmia, gli atei ballano sulla fede che crolla. I preti pregano Dio sperando che esista, quelli pedofili pregano il contrario. La religione è un'ora di ricreazione, i professori che ci tengono vedono affievolire la fede a scuola. Se Dio esiste spero guardi da un'altra parte #riflettete
Rincorriamo l'amore e a volte ci arrendiamo. Che sia un amore nuovo, nascosto, perduto o malsano. Cerchiamo la felicità con qualcuno, vicino o lontano. Amico, conoscente o sconosciuto, vogliamo condividere ciò che proviamo. Che vi siate arresi, stiate lottando, siate fidanzati o siate disperati ricordatevi sempre: la felicità arriva da dentro e poi grazie a qualcun'altro. #riflettete
Quand'è l'ultima volta che abbiamo abbracciato e detto ti voglio bene ai nostri genitori? Sappiamo prenderci cotte, innamoramenti, infatuazioni, ma ci stacchiamo improvvisamente da loro. Quando capiremo che non sono immortali? Quando capiremo che come i nonni ci lasceranno solo un vuoto? Quando capiremo che dire ti voglio bene ad una sedia vuota non sarà mai la stessa cosa? #riflettete
Abbracciamo i nostri amici, non c'è niente di più caldo e confortante del calore umano. Ringraziamo i nostri genitori, non c'è nessuno che ci vorrà bene solo perché siamo nati. Amiamo, non c'è felicità maggiore del vedersi riflessi negli occhi dell'amore. E se non avete nessuna di queste cose, non disperate. A volte la notte è lunga, ma a volte dobbiamo solo avere il coraggio di riaprire le tende. #riflettete
Nasciamo tondi e piangiamo perché sappiamo che non potremo più essere come vogliamo. Infatti cresciamo e ci mettono regole, ci impongono paletti, ci insultano, ci picchiano, ci dicono cosa fare, ci impongono cosa è giusto, ci dicono come scrivere e come studiare. Poi diventiamo grandi e ci chiedono di pensare con la nostra testa. Ormai è quadrata, chissà come lo è diventata? #riflettete
Ci preoccupiamo di problemi che non possiamo risolvere e non risolviamo quelli di cui abbiamo la soluzione a portata di mano. Se non falliamo mai è perché non facciamo niente, siamo solo vermi appesi ad un amo. Cerchiamo la felicità nell'amore, ma non accettiamo il dolore. Dovremmo poter scambiare i problemi con gli altri, visto che tutti saprebbero risolvere i nostri ma nessuno risolve i propri. #riflettete
Zucchero filato che galleggia in un mare azzurro dove vive una creatura, con pelle a chiazze verdi e blu, vecchia quasi quanto l'universo. Poi parassiti si insediano sopra, creano macchie grigie e nere su tutto il suo corpo. Il mare azzurro si ricopre di mante grigie tossiche. La creatura sbuffa, trema, si scuote. Tutto inutile. Basterebbe cambiare prospettiva per capire cosa stiamo facendo. #riflettete #terra
Ricordate il giorno in cui il significato fu lentamente ma inesorabilmente cambiato. Quando "straniero" divenne "pericoloso", quando "diverso" divenne "sbagliato", quando "pensiero" divenne "pazzia", quando "democrazia" divenne "ubbidienza". Apriamo gli occhi. Non è mai troppo tardi per ricordare. Il mondo cambia aspetto e noi stiamo a guardare. #riflettete