Raccontai alla domestica che lavora a casa mia di tutte le violenze, le umiliazioni, le minacce e i ricatti che subivo da mio padre. Da struccata le mostrai un livido che avevo sotto l'occhio destro e si mise a piangere. Mi abbracciò dicendomi che avrei vinto io. Mi ha offerto la sua spalla. Con una scusa passai una settimana a casa sua con lei e il marito. Mi tratta come una figlia. Le devo molto #salvami #seilamadrechenonho #tivogliobene
18/05/2019 alle 20:34