Lavoro in un grande negozio di elettronica di consumo. Uno dei nostri magazzinieri ha perso un figlio di 16 anni per malattia. Da quando è rientrato al lavoro, passo spesso in magazzino col finto proposito di dargli un aiuto. Invece voglio solo accertarmi che stia bene e non sia triste. Mi preparo nella mente qualche battuta divertente, ancor prima di entrare in magazzino. Se ride, mi sento bene.
26/11/2017 alle 22:51