La fobia come comportamento “irrazionale”, credo, è profondamente infondato: avere a che fare con le famose fobie per i ragni, ad esempio, significa cogliere l’orrore su ogni loro passo e su ogni muoversi in fretta e in furia i pallori del volto, la pressione che cala. La ragione, insomma, è fuori, bell’e fatta, e ogni coscienza “aracnofobica” la sente intimamente a fior di pelle, l’incarna. #fobia
02/11/2020 alle 14:03