Confrontandomi con dei gay, ho capito che hanno il bisogno di farlo capire al mondo intero perché in passato erano maltrattati, o addirittura torturati. Tuttavia, non vedo la stessa reasione negli atei. Venivamo torturati dalla chiesa anche noi, come i gay in certe parti del mondo l'ateismo è un reato, oppure si hanno meno diritti. Perché negli atei non c'è stata la stessa reazione? #non-so-che-tag-mettere
@Chica
5 anni fa
Perché qui gli atei non devono rivendicare i propri diritti, invece i gay ancora sì. Non ti pestano per strada, se sei ateo. Solitamente non hai paura di essere preso in giro o non accettato da amici e parenti
@Il2004
5 anni fa
Beh in Italia sicuramente no, al massimo sono i religiosi che sono """"""discriminati""""""
@Bacon
5 anni fa
Forse perché ad alcuni gay è capitato quando erano più giovani che qualcuno li trattasse male quindi superato quel momento lo sbattono in faccia a tutti (e fanno bene) mentre uno ateo è ateo e basta (anche perché nella maggior parte dei casi ti prendono in giro se sei credente). Nessuno ricorda più quel periodo di torture mentre i gay vengono
@Avocado123
5 anni fa
Forse anche perché una coppia gay ad esempio vorrebbe tenersi per mano, abbracciarsi o baciarsi in pubblico, quindi serve che gli altri li accettino. Un ateo non lo riconosci finché non te lo dice