Un bimbo volle in prestito un mio gioco. Io però non gli diedi il mio. Andai dai miei amici, loro misero insieme i soldi e ne comprarono uno identico. Io promisi che poi sarebbe andato a loro più una caramella ciascuno. Tutti furono felici inizialmente. Ma il gioco venne rotto e tutti ci persero, tranne io. Io sono la banca, il bimbo il cliente, i miei amici gli obbligazionisti. Questo è un mutuo. #riflettete
06/03/2019 alle 11:27