Breve storia triste (forse breve proprio no): eravamo 6 amici al mare, ospiti a casa di uno di loro. Io ci ero andato per distrarmi da un periodo un po' difficile con degli amici e una ragazza di mezzo. Una sera non mi sentivo molto bene e avevo mal di testa e andai a prendere un po' di aria fresca in terrazza. CONTINUO NEI COMMENTI

@op
7 anni fa
Ascolto la musica mentre guardo le stelle e sento una mano che mi tocca la testa. Mi giro e vedo una delle mie amiche (eravamo 3 maschi e 3 femmine) che mi fa "Tutto bene?" E io "Si vai tranquilla". Lei mi fa "Posso rimanere o vuoi che vado?" E io "Se vuoi rimani, per me è uguale". Lei allora prende la sedia e si mette accanto a me.

@op
7 anni fa
Io spengo la musica e continuo a guardare le stelle, e lei con me. Mi ha chiesto che cosa avessi e le ho spiegato un po' tutto e alla fine lei mi fa "Ti capisco. Per me sei speciale e se hai bisogno di qualcosa io ci sono". Finisce lì, o almeno così credevo... La cosa che mi ha lasciato senza parole è successa nei tre giorni successivi

@op
7 anni fa
Dove lei ha iniziato a rispondermi male per ogni minima cosa. Al che al terzo giorno mi stanco e le faccio "Oh ma tutto apposto? Pare che in sti tre giorni ce l'hai sempre con me". Lei con uno sguardo di ghiaccio mi fa "Per me sei esattamente come tutti gli altri, non sei speciale, anzi..." e quel "Anzi" mi ha lasciato molto perplesso

@op
7 anni fa
Ma dico io: come fai a dirmi che per te sono speciale e nel giro di tre giorni mi tratti come se fossi la peggiore persona sulla faccia della terra senza che io ti abbia fatto assolutamente nulla di male... con quale coraggio ci riesci?