Dopo 6 anni di studio finalmente inizio il tirocinio in un ospedale della mia città. Durante le prime settimane ho retto le pareti poi il mio primo vero caso. Il paziente è morto nonostante tutto e ho capito che io non riesco a considerarli casi non riesco a distaccarmi e la cosa mi sta uccidendo. Vorrei che qualcuno mi avesse spiegato e aiutato ad affrontare tutto questo.

22/02/2017 alle 11:26
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2 commenti

@pervy

6 anni fa

E' passato così tanto tempo che non dovrei neppure rispondere. Anche perché credo che nel frattempo avrai già fatto tanto cammino. E credo che tu l'abbia fatto imparando a gestire anche quelle emozioni, senza lasciare il lavoro. E la tua sensibilità ti fa faticare adesso, ma sarà preziosissima tra qualche anno, quando ti saresti abituata a tutto...

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@InfamousWriter

5 anni fa

Molti mi hanno detto che li ho aiutati con questo: tu hai fatto quello che potevi? Non ne dubito. Hai fatto in modo che la morte faticasse per prendersi quella persona, quindi non disperare. La colpa non puo' essere tua. Oltre a questo: ti e' capitato agli inizi ed e' sempre stressante, ma poi ci farai il callo. Non e' fregarsene, e' resilienza.

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