Ognuno ha le sue visioni della vita, ma sentir dire che il ragazzino britannico, Archie, dovesse continuare a "vivere", non lo accetto. Che vita è in un letto, intubato e in stato di coma irreversibile? È solo sofferenza, per il paziente ( se prova ancora qualcosa ) e per i parenti. L'accanimento dei genitori..solo disperazione.

06/08/2022 alle 21:21
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7 commenti

@Neman

2 anni fa

Già che si questiona il diritto di poter scegliere di morire...

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@Ray

2 anni fa

Già, meglio così. Bisognerebbe capire anche quando è tutto troppo per andare avanti

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