“Quel rumore ripetitivo delle onde mi rilassava, mentre il fumo del sigaro saliva verso l’alto e il fiume di persone alle mie spalle subivano l’inesorabile avanzare del tempo.Come se fossi in un mondo parallelo, neanche mi rendevo conto di come le cose cambiavano mentre mi arrovellavo i pensieri su cosa o meno stesse il futuro complottando per o contro di me...un’attesa lenta, divorante e onirica”
14/11/2017 alle 19:29