invidio i tempi in cui i problemi erano altri, in cui ciò che ora non ha spazio per abitare la testa nemmeno per un secondo sembrava un muro invalicabile, i tempi in cui si poteva essere felici e darlo per scontato come se fosse normale esserlo, invidio il sorriso che ha abbandonato la faccia per fare spazio a lacrime che cadono a terra silenziose perché tanto farsi ascoltare sembra impossibile
11/02/2022 alle 22:46