unpopular opinion: “credere sempre alla vittima” è una stronzata e chi lo fa è un coglione
21/11/2021 alle 11:17
38 commenti
@Squorz
3 anni fa
Se è realmente la vittima bisogna credergli, il problema è identificare la reale vittima
+16 punti
@Ian_91
3 anni fa
Appunto, mi torna in mente il caso del 55enne che stava venendo truffato da una 17enne, che lo faceva pagare per non denunciarlo per stupro, quando in realtà è stata lei a voler scopare
+12 punti
@AutoVentilatore223
3 anni fa
Dipende dal contesto. Se fai una certa professione o sei un volontario, devi per forza credere, perché sennò potrebbero passare nei guai chi si rivolge a te. Ovvio che poi dipende dal contesto, però boh io non credo che le persone facciano finta di essere vittime o cosa. Non l'ho mai capita questa cosa, però ok.
+8 punti
@Merdavigliosa
3 anni fa
Mi immagino una perosna vittima di stupro e tu che sogghigni sbeffeggiandola perché sei pro, sei avanti tu
+3 punti
@Robin_
3 anni fa
La vittima va ascoltata e aiutata, poi bisogna capire se è lei la vera vittima oppure no.
+3 punti
@eliminato
3 anni fa
pienamente ragione ecco perché paradossalmente l'america ha un'ottima giuria...l'unica cosa buona che hanno è questa.
+2 punti
@quellaroscia
3 anni fa
Da un punto di vista obiettivo se non ci sono prove bisognerebbe rimanere imparziali, ma da un punto di vista morale è normale credere sempre prima alla vittima
+2 punti
@Depressione_Post_Sega
3 anni fa
Unpopular opinion: non sono maschilista, ma una bella percentuale(non necessariamente la maggior parte) dei processi che coinvolgono un uomo e una donna vengono affrontati come se la donna dovesse essere sempre la vittima, per di più seguendo la logica descritta da questo segreto e quindi succede che (in questi casi) l'uomo lo prende in culo.
+2 punti
@Qualcuno3
3 anni fa
Il problema maggiore è quando non si crede alla vittima perché senza prove e l'altro ha detto l'opposto per prima, si crede sempre alla prima versione
+1 punto
