Dal fatal destino il suo cor si rapprese, con le sue dita all'orizzonte tese. Esalava le sue ultime grida, avvolto dalla sua tristezza madida. Stringeva tra le mani i suoi rimpianti, nella sua bocca, amorosi e irrealizzabili canti. Era solo un giovinotto, eppur già il fato gli aveva assegnato complotto. Morì tra le braccia della sua amata, che con le sue lacrime gli dedicava una triste serenata. #sadist

07/09/2018 alle 23:24
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