Da qualche tempo ho capito di non amare più la mia ragazza. La fiamma si è spenta, le voglio bene ma molto all'acqua di rose, quasi platonicamente. Non la lascio perché condividiamo un appartamento che nessuno dei due si potrebbe permettere da solo. Segretamente spero che al lavoro mi promuovano così mi levo dalle palle che è meglio. Che cosa squallida. Sono nuovo in città e non ho ancora amici e ho convissuto da "studente" per troppo a lungo, non voglio tornare a quel tipo di vita.
04/01/2013 alle 13:00