Mi fa schifo la Lgbtq+. Aspettate ad andarmi contro. A me non piace che si definiscono una comunità, il che li rende un gruppo a parte e facendo così si autoescludono. E poi dicono di non essere diversi dagli altri e vanno a manifestare. Ma manifestare cosa? Io sono bisessuale ma non faccio parte di quella "comunità" #ora-mi-segnalano

03/01/2020 alle 08:50
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39 commenti

@Il2004

5 anni fa

Penso che le manifestazioni servono per avere dei diritti e per far capire alla gente, come la meloni, che esistiamo anche noi. Anche le donne, in particolare le suffragette, hanno fatto molte proteste per i loro diritti ma mica si definivano una specie a parte.

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@Mi_scopo_le_panchine

5 anni fa

Beh, le manifestazioni servono ancora oggi, anche se alcuni esagerano, però non mi sento parte della comunità al 100% perché purtroppo sono stato escluso tante volte. Quindi vaffanculo.

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@Annapark1

5 anni fa

Beh, io mi sento parte di essa solamente perché per tanto tempo non ho saputo dare un nome a ciò che fossi, mi sono sentita esclusa e incompresa. Il fatto di non essere la sola al mondo ad aver passato questo, mi fa sentire meglio.. Quindi si, sento di esserne parte. Ma ovviamente rispetto e in parte condivido ciò che dici.

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@Ametrine

5 anni fa

si dice "comunità" per modo di dire. non è che ci escludiamo o escludiamo gli altri. è solo un modo per supportarci a vicenda visto che ancora oggi non è facile essere lgbt+. e "far parte della lgbt" significa più che altro non essere etero

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@eliminato

5 anni fa

Io nemmeno mi definisco parte i una comunità o di un gruppo! Ho avuto qualche esperienza tempo fa ed è un periodo che mi è tornata di fare qualcosa a un p.....o .... mi reputo bicurioso ma onestamente di dare o darmi etichette o di mettermi a rompere le palle alla gente per strada perché non ho di meglio da fare non è di mia intenzione ???

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