Essere universitari in sessione a Natale è una specie di punizione divina. Tutti si divertono, escono o quanto meno hanno dei contatti sociali e tu sei in tuta da ginnastica, barba incolta, capelli arruffati a casa a studiare e ti sogni i libri e gli evidenziatori anche di notte. Alla sera l’unica gioia è Netflix #universita
27/12/2019 alle 22:01